Calvizzano, Consiglio comunale più veloce di Speedy Gonzales: in circa 30 minuti approvati 8 punti all’ordine del giorno (titolo mantra)

 

Questa foto, scattata ieri sera in Consiglio), è una notizia
Consiglio comunale più veloce di Speedy Gonzales: in circa 30 minuti approvati 8 punti all’ordine del giorno”: è il titolo che ripetiamo come un mantra da quando si è modificato l’assetto politico-amministrativo stabilito dagli elettori alle elezioni comunali del 20 settembre 2020, poiché cinque consiglieri di minoranza (tre di Vinciamo per Calvizzano e 2 di Legalità Possibile) sono passati in maggioranza. Inoltre, non si era mai verificato nella storia politica cittadina che due candidati a sindaco andassero a braccetto con l'avversario che hanno combattuto (contro il quale sono andati giù duro, in particolare Santopaolo) in campagna elettorale e per il primo anno di opposizione. Per essere più precisi, l’avvocato Pisani, fino al giorno delle sue dimissioni, avvenute a gennaio 2024, è stato un fedele alleato del sindaco. Insomma, uno scenario politico all'insegna del "volemose tanto bene", al quale fa da cornice un paese rassegnato, dove nessuno si indigna più, tranne qualche sparuto gruppo di persone che continuano a metterci la faccia, esprimendo liberamente le loro opinioni. Sicuramente, se i tre della minoranza (Francesco Ferrillo, Michele D’Ambra e Marzia Mazzei) si fossero presentati in aula (“assenti per impegni improrogabili”), e avessero letto il documento inviato al nostro blog, non sarebbe mancato il dibattito, di conseguenza si sarebbe allungata la durata del Consiglio comunale, in quanto il sindaco avrebbe dovuto spiegare alla cittadinanza perché la gestione amministrativa 2023 non è stata fallimentare.  


Calvizzano, il gruppo di opposizione Reset: “ecco perché diciamo no al consuntivo 2023”

Direttore Rosiello, come testata online di grande rilievo di informazione locale, le invio, a nome mio e del gruppo che rappresento, l’intervento che avrei dovuto fare,  sul rendiconto di gestione 2023 che verrà discusso quest’oggi in consiglio comunale, al quale siamo assenti per impegni personali improrogabili (Francesco Ferrillo)

Riteniamo che la gestione 2023 sia comunque fallimentare per gli obiettivi prefissati e non raggiunti. Le uniche cose positive sono gli inizi dei lavori di due nuove scuole (asilo nido e scuola infanzia) finanziata con fondi Pnrr, grazie ai progetti, ritenuti validi, firmati dall’ex sovraordinato ing. Giovanni Amato e dal capo dell’ufficio tecnico ing. Lorenzo Tammaro, segno che all’ufficio tecnico lavorano fior di professionisti, nonostante la carenza cronica di personale. Veniamo agli obiettivi non raggiunti. Il centro raccolta è ancora chiuso e non certamente aprirà entro la fine di questa consiliatura come promesso in campagna elettorale; la raccolta differenziata, seppur nel 2023 è migliorata rispetto al 2022 di quattro punti percentuali, ma ancora al 39,4%, cioè ben lontani dal minimo normativo del 65%. Attendiamo ancora il bando per la gestione del campo sportivo, i cui indirizzi vennero approvati in Consiglio comunale circa un anno fa (luglio 2023). E’ a dir poco “pazzesco” che non siano state non ancora avviate le procedure. Se aveste approvato la nostra mozione di due anni e mezzo fa (Febbraio2021), poi presa in considerazione, staremmo a raccontare tutta un’altra storia. Stesso discorso vale per lo spazio Tennis di via Aldo Moro, ormai da rifare daccapo, nonostante sia costato circa 400mila euro alla collettività. I lavori della tendostruttura non sono ancora completati, l'anno scolastico è passato e gli alunni attendono invano di fare educazione fisica al coperto: speriamo che per settembre, a inizio nuovo anno scolastico l'opera possa essere completata. Avete impiegato quattro anni per un lavoro già finanziato dagli ex commissari straordinari (compreso il progetto esecutivo). Vi siete inventati una delega al “Paese libero dalle erbacce”, tramutata in “Guerra alle erbacce”, le avete anche inglesizzate per fare più effetto (“War to weeds”) ma con risultati scadenti, visto che il paese continua a essere infestato da erbacce. Avete speso finora 32mila euro per i murales e circa 44mila euro per le panchine (compreso le 4 non letterarie), cioè oltre 75 mila euro che non hanno attratto turisti (vedi villetta Calcio Napoli sempre vuota, desolata e degradata) e soprattutto non hanno dato alcun beneficio al commercio locale. Soldi che potevano essere investiti diversamente. Ne approfitto per ricordarvi che in diverse strade del paese mancano i marciapiedi. Vi ricordo pure che l'aliquota addizionale Irpef e l'IMU sono al massimo consentito per legge. Un ultimo passaggio sull’evasione altissima (in uno degli ultimi consigli comunali, il delegato ai tributi Giuseppe Santopaolo ha detto che una persona su due non paga le tasse): ciò farebbe lievitare il disavanzo tecnico, per cui, tra qualche anno, se non si correrà ai ripari, bisognerà di nuovo provvedere a ripianarlo, come accadde durante la consiliatura Salatiello.

L’assessore al Bilancio Fabio Felaco, l’anno scorso, nel relazionare sull’approvazione del rendiconto 2022, disse che la voce maggiore del rendiconto era il fondo crediti di dubbia esigibilità ammontante a 9milioni 380mila euro (da quanto leggo nel rendiconto 2023, lievitato a 10milioni581mila euro) proprio per la difficile riscossione, pertanto si era reso necessario dare indirizzo agli uffici di predisporre la gara per l’esternalizzazione in project financing del servizio gestione e riscossione dei tributi comunali. Voglio ricordarvi per l’ennesima volta che, a tutt’oggi, siamo ancora alla scelta del soggetto promotore, dopodiché bisogna espletare la gara per l’affidamento del servizio. Se tutto dovesse filare liscio la lotta all’evasione partirà nel 2025 per cui i primi risultati li vedremo con la prossima amministrazione sperando che non sia guidata da lei sindaco, altrimenti vedremo ancor di più aumentare panchine, murales e aspettarci qualche altra chicca coreografica, dopo gli ombrelli e l’uva plastica di via Diaz, che, probabilmente, le verrà suggerita nei suoi prossimi viaggi. Intanto mi complimento per il premio che ha ricevuto per aver saputo “cambiare il paese”. Probabilmente chi glielo ha assegnato si è basato sui suoi post, ma non è venuto mai a farsi un giro a Calvizzano.  

Concludo sottolineando ancora una volta di come l’amministrazione prosegue i suoi giorni senza un senso logico e senza programmazione, e mi riferisco al nuovo buco di personale che dovrà affrontare il Settore Finanziario, dato che il 31 Maggio, tramite mobilità andrà via la Dott.ssa Greco e l’amministrazione non ha adottato una procedura concorsuale per sostituirla, ma da voci di corridoio avrebbe pensato di spostare l’instancabile geometra Grasso dal Suap, lasciando l’ufficio sguarnito.

 

Saluti

 

Firmato I consiglieri comunali

Francesco Ferrillo

Marzia Mazzei

Michele D’Ambra

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