“A tu per tre”: Maurizio Casagrande diverte ed emoziona il pubblico del “Teatro Alfieri” ripercorrendo la sua vita in uno spettacolo senza tempo
Nella serata di domenica
17 dicembre si è esibito in uno show esilarante e, al contempo, commovente
Maurizio Casagrande, attore e regista napoletano.
Figlio d’arte (il padre
era il noto Antonio Casagrande), in “A tu per tre” l’attore ripercorre la sua
vita e la sua carriera, indagando il rapporto con la figura paterna, contraddistinto
da reciproco rispetto e da mutua stima; ricordando il suo avvicinamento al
mondo dell’arte (amante della musica, si appassiona alla batteria) e gli
esordi.
E ancora i primi film, l’amicizia con gli
attori Vincenzo Salemme e Carlo Buccirosso, con cui ha formato per anni un trio
straordinario, il suo rapporto con il mondo dello spettacolo, la sua visione
dell’amore.
Immancabile la menzione
del legame viscerale con le sue origini partenopee, Casagrande ha interpretato
una canzone, inserita nel film “Una donna per la vita” (2012) e composta dalla
cantautrice Ania Cecilia, dedicata alla città di Napoli, mostrandosi conscio
delle problematiche che attanagliano il territorio, ma naturalmente ammaliato
dal fascino della bella Partenope. Veicolare un’immagine della città come luogo
di malaffare e di delinquenza gli sembra pressoché riduttivo ed
unidimensionale. L’attore offre, invece, un quadro più ampio e sfaccettato
della dimensione napoletana.
Al fianco del comico, si
sono esibite la pianista Claudia Vietri, in arte Cocò, e la cantautrice Ania
Cecilia.
Lo spettacolo,
introspettivo e quasi intimo, ha entusiasmato un nutrito pubblico, che ha
saputo apprezzare e riconoscere le doti artistiche di una delle figure più
emblematiche del teatro e del cinema napoletano.
Martina Maja