Nell’ambito di un rapporto di trasparenza e lealtà con
i cittadini, in ossequio al principio di proattività adottato dall’INPS, che è
tesa a fornire al cittadino tutte le informazioni relative alle prestazioni che
lo riguardano e alle opportunità che potrebbe cogliere, INPS ha inviato un
sms/email, che avrebbe dovuto essere più accurato nei contenuti e nella forma.
La tecnostruttura sta lavorando strenuamente da mesi,
di concerto con il Ministero del Lavoro, per la messa a punto della piattaforma
SIISL a partire dal primo settembre e consentire di dare attuazione alla
nuova misura Supporto per la Formazione e il Lavoro. Il nostro impegno
ovviamente proseguirà per tutto il mese di agosto e per i mesi successivi al
fine di consentire al cittadino occupabile di essere inserito nel mondo
del lavoro, attraverso l’inserimento in appositi programmi di formazione e
lavoro (tra cui anche corsi di orientamento, corsi di formazione specifica e
progetti utili per la collettività).
La piattaforma SIISL creerà per la prima
volta un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro allo scopo di
agevolare l’occupazione.
Si partirà il primo settembre con una domanda che il
cittadino ritenuto occupabile e quindi che non versa in particolari condizioni
di fragilità, dovrà compilare nel sito web dell’Inps o tramite i patronati, da
quel momento ci si potrà spostare automaticamente sulla piattaforma SIIL; il
percorso sarà guidato per agevolare i cittadini negli steps successivi che
prevedono la sottoscrizione di un patto di attivazione digitale, la necessità
di contattare le Agenzie per il lavoro e poi la successiva sottoscrizione di un
patto di servizio personalizzato presso i Centri per l’impiego.
All’avvio della frequenza ai corsi di formazione o
delle altre iniziative di attivazione, per la loro durata, verrà erogato il
beneficio dei 350 euro previsti dal supporto per la Formazione e Lavoro per un
massimo di 12 mensilità a ciascun cittadino con età dai 18 ai 59 anni, quindi
anche più componenti all’interno dello stesso nucleo familiare.
Per tutti i nuclei percettori di reddito di
cittadinanza al cui interno sono presenti: minori, over 60, disabili o in
carico presso i servizi sociali sarà erogato il reddito di cittadinanza fino al
31-12-2023 per poi confluire dall’1-1-2024 nella nuova misura Assegno di
Inclusione.