Il loro 45 giri di successo fu "Tu nun me vuo' bene cchiù": lo ascoltavo perlomeno tre-quattro volte al giorno: non ricordo più il numero di puntine cambiate al mio vecchio giradischi della Philips
Il gruppo musicale de “I Paranza”, fondato dal cantante chitarrista di Miano (quartiere napoletano dove è nato e vive, nel parco ICE SNEI, James Senese) Nicola Mormone (unico figlio del sacrestano, buonanima, della parrocchia Sant’Alfonso e San Gerardo di via Ianfolla), ebbe il suo momento di massimo successo verso la fine degli anni ’70. Ne facevano parte Gennaro Silvestri (grande bassista del quartiere Piscinola, quello di Mario Musella degli Showmen per intenderci) Mimmo Barrella (piano-tastiere-autore-compositore-arrangiatore, buonanima: deceduto nel 2013 all'età di 62 anni), Franco Ciervo (voce, pure lui mianese del rione Don Guanella), Silvio Rossi (batteria), lo stesso Nicola Mormone ed in secondo tempo Vincenzo Avella (chitarra).
Mi.Ro.
Ma la musica
melodica di gruppi, come: Il Giardino dei Semplici, gli Alunni del
Sole, i Collage ed in ultimo i Paranza, ormai
era alla fine, scrive su Piscinola Blog, Salvatore Fioretto (fondatore dell'ottimo portale).
Infatti, dagli inizi degli anni '80 l’industria discografica punterà
prevalentemente su singoli artisti.
Da qui la
scelta dei gruppi musicali di abbinarsi ad artisti già conosciuti per poter
"rientrare" nel circuito discografico e negli spettacoli
programmati, infatti, Gennaro Silvestri viene ingaggiato
dal marchese Gerini, un impresario di Roma, dal 1983 al 1985, sempre con i
"Paranza". Nel complesso suoneranno alla batteria, Rino
Certo di Torre Annunziata (in un primo momento) e, successivamente, Paolo
Pirozzi, di Capodichino. I "Paranza" accompagneranno la
cantante Rosanna Fratello in serate e concerti in tutta l'Italia.