Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità presieduto dall’ex sindaco di Calvizzano Giuseppe Granata: “è stato un anno di intenso lavoro”
Poco più di un anno fa, il nostro concittadino Giuseppe Granata, noto penalista ed ex sindaco di Calvizzano (ha
governato il paese dal 2008 al 2012) assurse al ruolo di presidente (eletto all’unanimità
dal Consiglio direttivo) del Coordinamento campano dei
familiari delle vittime innocenti della criminalità, un compito che ha svolto
con competenza e abnegazione e i risultati sono ben visibili. Granata, persona
perbene, in tutte le cose che fa ci mette passione, cuore ed energia, come ha
fatto quando ha svolto il ruolo di Primo cittadino, in un periodo difficile, durante
il quale trovò un Comune allo sbando: casse comunali asfittiche (aveva
ereditato tanti debiti); un’opposizione dura che non faceva sconti; dagli enti
sovraordinati (Città Metropolitana, in particolare) non arrivava un euro; ma,
nonostante le avversità politico-amministrative, si guadagnò sul campo l’appellativo
di sindaco “mastino”, perché girava spesso il paese in lungo e largo per scovare i
trasgressori della raccolta differenziata. Per combatterli, non disdegnava
anche le “maniere forti” pur di cercare di ottenere i suoi obiettivi.
Tornando al suo ruolo di presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime
innocenti della criminalità, Granata ha portato avanti, insieme al
vicepresidente Bruno Vallefuoco, tutti i punti qualificanti emersi nel corso
della riunione del Consiglio direttivo di Aprile 2022, quando venne eletto
presidente, ovvero l'implementazione della partecipazione alla vita del
Coordinamento di tutti i familiari delle vittime, mediante dei gruppi di lavoro
divisi per aree tematiche, l'aggiornamento degli strumenti mediatici tesi a far
conoscere agli operatori dei mezzi di comunicazione e alla cittadinanza le
iniziative in ricordo delle vittime innocenti di criminalità e nell'impegno
profuso contro ogni forma di violenza, l'adeguamento dello statuto del
coordinamento alle recenti normative fiscali e regolamentari. Il Consiglio,
inoltre espresse, l'intenzione di rafforzare ancora di più il proprio rapporto
con la Fondazione Pol.i.s., braccio operativo della Regione Campania nella
tutela delle vittime innocenti di reato e dei loro familiari, nel riutilizzo
dei beni confiscati alla criminalità organizzata e nelle politiche a favore
dell'infanzia negata e di implementare il proprio coordinamento con le
associazioni ispirate al contrasto alle mafie, tra cui in primis "Libera -
Nomi e Numeri contro le mafie", da sempre al fianco dei familiari delle
vittime.
Mercoledì 5 luglio, nella sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia, si svolgerà il Seminario conclusivo “Diritti e bisogni delle vittime di reato” (ne abbiamo parlato in un altro articolo): il ciclo di incontri è stato promosso dalla Fondazione Pol.is. Introdurrà l’avvocato Giuseppe Granata. Sarà possibile seguire la diretta dell’evento sui canali social della Regione Campania, della Fondazione POL.i.s. e di Radio Siani, la radio della legalità, Network operante su un bene confiscato alla criminalità organizzata.