La bassa partecipazione (ha votato appena il 29,31%
degli aventi diritto al voto) e i numeri ridotti di elettori che hanno
partecipato a questa competizione elettorale (la partecipazione più bassa in
Italia) conferma quanto avevamo più volte ribadito e sottolineato: Marano aveva
bisogno di un progetto alternativo, ampio e aggregante che riuscisse a mettere assieme le forze sane, le eccellenze
e le competenze del territorio andando oltre le divisioni e la frammentazione.
Italia Viva Marano sarà vigile e attenta all’operato
della nuova amministrazione, non permettendo a nessuno di speculare sui bisogni
della città e dei suoi cittadini.