Calvizzano aderisce alla nuova convenzione per salvare l’Ufficio del Giudice di Pace con sede a Marano: ieri è stata approvata all’unanimità la delibera consiliare

 Ottimo l’intervento dell’avvocato Fabio Felaco, consigliere comunale di maggioranza, delegato dal sindaco a seguire la vicenda Giudice di Pace

 

Fabio Felaco

Il Comune di Calvizzano aderisce alla nuova convenzione per la gestione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Napoli Nord (con sede a Marano in piazza Escrivà de Balaguer) che comprende i 7 Comuni dell’area giuglianese: Marano (capofila), Mugnano, Melito, Calvizzano, Villaricca, Giugliano e Qualiano. Comuni che hanno espresso la volontà (verbale del Coordinamento Istituzionale del 6 marzo 2023) di modificare la precedente convenzione del 27 giugno 2014, facendosi carico della gestione e delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia, ivi incluso il fabbisogno di personale. La convenzione ha validità di 6 anni ed è rinnovabile per uguale periodo. Ieri sera, in Consiglio comunale, è stata approvata all’unanimità, con il voto favorevole della consigliera di minoranza Marzia Mazzei (l’unica dell’opposizione presente in aula), la delibera consiliare di adesione alla nuova convenzione.

Va sottolineato l’ottimo intervento dell’avvocato Fabio Felaco, consigliere comunale di maggioranza, delegato dal sindaco a seguire la questione Giudice di Pace, che si è sempre battuto per evitare che chiudesse l’importante presidio di legalità. Dopo un conciso excursus sull’annosa vicenda, ha sottolineato la doppia vittoria del nostro Comune, perché è riuscito a garantire un servizio fondamentale al paese e all’intero circondario, con un contenimento dei costi: stando al rendiconto 2022, Calvizzano è creditore della somma di 23mila276,72 euro, perché  ha finanziato la spesa al proprio carico, attraverso l’utilizzo di un dipendente (Luigi Rito), operante presso la sede del Giudice di Pace.

    

 

 

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