Dal reparto di
Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Moscati di Aversa, diretto dal dott. Alfonso
Tramontano Guerritore, il medico maranese Pietro Gagliardi, apprezzato otorinolaringoiatra,
lancia il “Progetto Respiro” con l’utilizzo delle cellule staminali: vengono
utilizzate per aiutare a riparare i tessuti danneggiati della mucosa respiratoria
nasale.
“La chirurgia mininvasiva
rigenerativa è una disciplina innovativa – ha dichiarato al giornale “La Gazzetta
di Napoli” Gagliardi -, dirigente medico di I° Livello, con incarico di Alta
specializzazione in Endoscopia diagnostica e Chirurgica delle Alte vie
respiratorie, presso l’Ospedale Moscati d Aversa - studia e pratica i processi
di rigenerazione e riparazione dei tessuti per il ritorno alla normalità
strutturale e funzionale, di organi e cellule danneggiati, traumi, malattie,
invecchiamento o difetti congeniti. Il principio scientifico e terapeutico si
fonda sulla capacità di auto-guarigione, cioè autorigenerazione intrinseca, di
determinate cellule del nostro organismo che sono in grado di rigenerare i
tessuti compromessi, senza utilizzare sostane chimiche. Queste cellule vengono
prelevate dal paziente stesso, sottoposte in laboratorio ad un processo di
centrifuga e purificazione, per poi essere innestate nell’aria da trattare.
“Nel nostro ospedale –
ha continuato Gagliardi-, siamo già pronti ad affrontare questa metodica grazie
al dipartimento di medicina trasfusionale e immunoematologia diretta dal
dott. Saverio Misso, che, già da anni, si occupa di medicina
rigenerativa e di staminali. Tecnica che viene eseguita per via endoscopica
nasale con microaghi per raggiungere tutte le sottosedi nasali ed i
compartimenti dei turbinati che necessitano di riparazione”.
Gagliardi è un’autentica eccellenza del nostro territorio. A settembre 2018, alla XIX° edizione degli Awards internazionali letterari e premi alla carriera “Tra Le Parole e l’Infinito”, “Ad Haustum Doctrinarum” e “Labore Civitatis”, è stato insignito per il riconoscimento al merito e alla carriera per la seguente motivazione: “Già conosciuto per il suo impegno professionale con il quale si è distinto in tante iniziative culturali e scientifiche a supporto delle classi sociali più disagiate”.
I criteri selettivi dei premiati non potevano prescindere dalla valutazione dei meriti, non soltanto professionali, in relazione a quella che deve rappresentare necessariamente la vocazione filantropica all’esercizio della professione medica, aspetto che vede il dottor Gagliardi da circa 15 anni impegnato – sul territorio in cui vive - in prima linea sui temi della salute e della tutela dell'ambiente, al centro dei suoi molteplici interessi.
Nel corso degli anni, ha infatti realizzato iniziative di grade
valore socio-educativo e umanitario per la divulgazione e conoscenza del
benessere dei cittadini, collocandosi in particolare nell’area geografica
meglio nota come “Terra dei Fuochi” tra i quali vanno ricordati “Sentieri
del benessere”, nel 2013; “Salvare un cuore per salvare una vita”, nel
2014; “Strumenti di riflessione in Oncologia e ambiente”,
nel 2015; “La Pedalata del Cuore”.
Il suo impegno e la sua sensibilità per una cultura medico-sociale che veda
protagonisti direttamente i cittadini, attraverso la diffusione di modelli
formativi e di conoscenza, è stato profuso anche in altri progetti di
intervento sanitario in altri continenti come l’Africa e l’America latina.
Degna di nota la realizzazione del progetto umanitario “Volonteer Medical
Clinic”, che prevede la creazioni di ambulatori mobili e centri di
monitoraggio e statistica, per la cura e la prevenzione di diverse patologie,
in paesi come il Nicaragua, in collaborazione con le autorità diplomatiche di
quel paese, così come sul territorio metropolitano di Napoli, con prestazioni
mediche gratuite e volontarie in favore degli immigrati e di tutti i meno
abbienti.
Gagliardi è anche un attento studioso del pensiero e dell'opera di don Luigi Sturzo, ancora oggi di grande attualità, dato che viviamo in un periodo in cui il populismo domina, fa paura, e rappresenta un minaccia per l'Italia e l'Europa.