A “Vicienz ‘o Sant” il sacerdote-poeta Michele Ciccarelli ha dedicato una delle sue liriche: “è una figura mitica che mi ha colpito”

Ascoltate cosa risponde alla domanda che gli abbiamo posto  a maggio scorso in occasione  della presentazione del suo libro “Antologia Calvizzanese” (volume secondo), avvenuta nell’aula consiliare



“E tanti sono gli “eroi” silenziosi, onesti e pudichi della nostra cittadina che ci inorgoglisce trovare qui – scrive il prof. Luigi Trinchillo nella prefazione al primo volume di poesie di Michele Ciccarelli - : “Vincenzo”, che faceva avvertire a quanti lo incontravano l’essenza ed il significato profondo di cosa possa essere una santità “attuale”, vissuta nel quotidiano”.  

La poesia

Vincenzo scrive parole sante sui muri della mia città

 

Vincenzo – uccello migratore – cammina a tondo -

 

Dove vai lontano?

 

Chi ti ha scavato con dolce pianto gli occhi?

 

Vincenzo scrive parole di saggezza e sorride sulle nostre miserie

 

Vincenzo - uomo di pace – guarda orizzonti lontani

 

Sfilano i giorni lungo la via del vecchio cimitero

 

Vincenzo spiega nella notte riarsa le bianche ali

 

Vincenzo incide parole sante sui muri della mia città

 

 


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