L' avvocato maranese Beniamino Esposito difende dalle
accuse, a vario titolo (falso, corruzione, ecc.) alcuni imputati coinvolti nella
maxi inchiesta sullo scandalo dei falsi vaccini (e dunque conseguentemente dei
falsi green pass) al Real Bosco di Capodimonte. 67 gli indagati che si sono
visti recapitare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, a firma
del Pm Henry John Woodcock della Procura di Napoli, e che ora rischiano il
processo.
La vicenda riale al 22 gennaio scorso, quando i Nas
fecero irruzione nell’hub vaccinale.
"Non giustifico certo il reato / i, ove mai saranno dimostrati e sentenziati – scrive in un
comunicato stampa l’avv. Esposito - perché tra le carte di indagine c ' è tanto da contestare, ma
guardavo le facce nelle microcamere delle intercettazioni ambientali, e mia
personale osservazione, non vedevo facce di chi gioisce , di averla fatta
franca o che ha imbrogliato il sistema, ma facce di persone afflitte e spesso avvilite. Mi auguro che con
la stessa perseveranza d' indagine ci
sarà tanta chiarezza, su tutto ciò che in questi mesi stiamo vedendo dopo gli
effetti del post vaccino, negli appalti, nelle commesse, nella gestione delle
accoglienze o meno di malati gravi all'
interno degli ospedali, spesso rifiutati, e dei tanti morti non
covid, ma con prognosi da covid. Ecco spero ci sarà la stessa rapidità di '
indagine e attenzione ".