Calvizzano, realizzazione del "Polo della socialità e della cultura” nell’edificio ex IPAB di via Ritiro: perché è importante firmare la petizione di “Movimento Futura”?
L’amministrazione
Pirozzi, con delibera di giunta
n.88 del 5-11-2021, ha manifestato la volontà di destinare l’immobile
denominato ex Ipab di via Ritiro (dove alloggiavano le suore Catechiste del
Sacro Cuore dirette da suor Antonella) a nuova sede della Stazione dei
Carabinieri, cambiando l’indirizzo originario (Polo della socialità) deliberato
dagli ex Commissari straordinari che, a marzo 2019, riuscirono ad ottenere dal Dipartimento del Ministero dell’Interno un finanziamento di 2milioni300
mila euro per la ristrutturazione dello storico edificio risalente al 1788.
A maggio scorso è arrivato anche l’ok della Prefettura, ma ancora non è stata
firmata la convenzione tra i due Enti nella quale verranno stabiliti tutti i
dettagli. Ecco perché, a nostro avviso (lo abbiamo scritto più volte), bisognerebbe
ritornare all’indirizzo originario, e ha fatto bene l’associazione “Movimento
Futura” a lanciare una petizione popolare, invitando i cittadini a esprimere il
loro parere. Rimanga, però, chiaro un concetto: Calvizzano, pur essendo un
Comune di piccole dimensioni, non può fare a meno di una caserma dei
Carabinieri, autentico baluardo di legalità, ma soprattutto un luogo dove si
avverte veramente la presenza dello Stato. Ma, per la sua allocazione, va trovata
una soluzione diversa da quella dell' edificio ex Ipab di via Ritiro. La caserma con relativi alloggi per i
carabinieri, stando a quello che ci è stato riferito, dovrebbe occupare
tutti i tre piani dell’edificio, per cui di culturale e storico
resterebbe solo la chiesetta dedicata all’ Addolorata e a San Francesco Saverio la
cui costruzione iniziò nel 1818 e terminò nel
1826.
La petizione di “Movimento Futura”
Molti
calvizzanesi sessantenni ed anche più giovani ricorderanno la loro scuola e i
momenti vissuti dalle suore di Via Ritiro. L’edificio ex IPAB, per lunghi anni
è rimasto abbandonato e solo di recente, a seguito di una delibera fatta dai
commissari straordinari, è stato deciso di destinare il suo utilizzo come “POLO
DELLA SOCIALITA’ E DELLA CULTURA”. A tale scopo sono stati stanziati 2milioni e
300mila euro, in parte già utilizzati per la ristrutturazione ed il suo
recupero. Successivamente, a seguito di quanto deciso dall’attuale
amministrazione comunale, alla suddetta ex IPAB si vuole cambiare la
destinazione d’uso fissata dai commissari, per farne una caserma dei
Carabinieri.
Ricordiamo
che, questa struttura, è ubicata nella parte vecchia di Calvizzano in una
stradina, Via Ritiro, a soli 500 metri di distanza, dalla Caserma dei
Carabinieri di Marano di Napoli.
Come
Associazione Movimento Futura riteniamo che l’attuale orientamento
dell’amministrazione comunale sia sbagliato e gravemente dannoso per l’intera
comunità di Calvizzano. Tale scelta priverebbe la nostra cittadina di una
struttura, unica nella zona, destinata ad essere il “Polo della socialità e
della cultura”, forse non solo per ora ma per sempre.
Riteniamo che la
struttura ex IPAB oggi “Polo della socialità e della cultura”, sia l’unico
elemento capace di elevare la cultura e la socialità sul nostro territorio e
contestualmente fare da presidio di legalità, perché riteniamo che il primo
presidio della legalità sia la cultura.
La cultura
non è qualcosa che si rincorre e si ottiene attraverso la realizzazione di soli
beni materiali o attività estemporanee.
Cultura significa rendere le persone più inclini al bene comune, all’essere
solidale, a capire i limiti tra il bene e il male. Significa essere rispettosi
delle proprie origini e della propria storia. Cultura significa avere la
capacità di ragionare in modo autonomo e critico, evitando i luoghi comuni,
guardare alla luna e non al dito, combattere l’indifferenza pensando che le
cose che accadono riguardano altri e non se stessi, rinunciare a “santoni” ed
al pensiero unico. Ha cultura chi ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la
relazione con tutti gli altri esseri.
Pertanto per il
Movimento Futura la questione non va posta se è opportuno il Polo della
socialità e della cultura o la caserma dei Carabinieri. Riteniamo giusto avere
la caserma dei Carabinieri, ma è ancora di più vitale e fondamentale importanza
la realizzazione del POLO DELLA SOCIALITA’ E DELLA CULTURA, come volano di
sviluppo e di educazione alla legalità non solo per Calvizzano ma dell’intera area
metropolitana di Napoli Nord.
In tale Polo si
potrebbe avere la disponibilità di una biblioteca, sale polifunzionali per
corsi e percorsi di vario genere, museali, teatrali e musicali. Sale per
cineforum, per scambi culturali con altre realtà, strutture per assistenza
sociale, spazi per la protezione civile e strutture comunali. Ad esempio la una
nuova sala del Consiglio Comunale, una struttura polifunzionale per incontri
tra amministrazione e cittadini, per celebrare matrimoni civili, convegni ed
altre attività per incrementare la socialità.
Come
Movimento Futura a tale scopo siamo impegnati con tutte le associazioni sul
territorio, personalità della cultura e dello spettacolo e i cittadini per una
MOBILITAZIONE GENERALE affinché Calvizzano possa disporre al più presto di
questa bellissima struttura del POLO DELLA SOCIALITA’ E DELLA CULTURA.