Continua il nostro excursus sulla storia politico-amministrativa di Calvizzano, Luigi Ricciardiello è stato uno dei migliori sindaci: governò dal 1982 al 1986 e dal 1991 al 1992
Negli
anni ‘90 il mensile maranese IdeaCittà, che all’epoca si occupava anche delle
vicende dell’hinterland giuglianese, intervistò un campione di circa 200
cittadini calvizzanesi, chiedendogli quale sindaco (dal dopoguerra al periodo
del sondaggio) avesse meglio governato il paese. Al primo posto si classificò
Revenaz, ma si piazzarono bene anche Antonio Sabatino e Luigi Ricciardiello. Anche per l’attuale
Primo cittadino Giacomo Pirozzi, Ricciardiello è stato un buon sindaco. Secondo
il parere di chi l’ha conosciuto e l’ha visto operare, Ricciardiello, già 40
anni fa, era un sindaco con idee innovative: lavorò per un paese sempre più all’avanguardia
Servizi
e opere realizzate durante la sua prima consiliatura
Istituzione del servizio Scuolabus; miglioramento
servizio Nettezza urbana (vennero comprati i primi camion); redazione del primo
piano di viabilità; per la prima volta venne istituito il soggiorno estivo per
gli anziani; attivazione Consultorio familiare; abbonamento gratuito per gli
studenti che si recavano presso gli istituti scolastici di Napoli e Aversa; ideazione
concerto di capodanno; manifestazioni artistiche musicali annuali; istituzione
giornata della donna; redazione primo regolamento funzionamento del consiglio
comunale; metanizzazione di buona parte del territorio; copertura Alveo
Camaldoli lungo via Provinciale Marano-Calvizzano (finanziamento di 1 miliardo);
realizzazione Piazza Umberto I°; progettazione e realizzazione parcheggio via
Ritiro; impianto di riscaldamento edificio elementare Diaz; rifacimento aula
consiliare con attrezzature (banchi) e impianto di amplificazione;
completamento casa comunale, già progettata e realizzata; gestione legge 219
(ricostruzione post terremoto); gestione campo provvisorio terremotati;
finanziamento e progettazione villa comunale (giardino Aranceto Carandante),
non realizzato più per ricorso dei proprietari e sentenza del Tar.
La seconda consiliatura di Ricciardiello
fu breve: durò poco più di un anno (aprile 1991-luglio 1992)
Articolo pubblicato mercoledì 17 aprile
1991 sul “Giornale di Napoli-Ultimissime”