Da Viminale ok a finanziamento dei Piani urbani integrati
Il
ministero dell’Interno, con proprio decreto del 27 aprile 2022, ha approvato il
finanziamento dei Piani urbani integrati (Pui) della Città Metropolitana di
Napoli a valere su fondi del Pnrr, per oltre 351 milioni di euro. Su impulso
del sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, la procedura di definizione dei
Pui è partita dal coinvolgimento di tutti i Comuni dell’area metropolitana,
suddivisi per zone omogenee. Con una Manifestazione di interesse sono stati
definiti i contenuti dei 6 Piani urbani integrati che prevedono la
realizzazione di 65 interventi nell’ambito di 54 Comuni dell’area
metropolitana, da concludersi entro marzo 2026. Gli interventi previsti per
ogni zona seguono strategie e tematismi univoci e coerenti con le finalità
della Missione 5 del Pnrr ‘Coesione e Inclusione’, e spaziano dalla
rigenerazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica, alla mobilità
sostenibile, alla costruzione strutturale e funzionale di progetti ‘a rete’ di
verde pubblico, spazi legati al benessere, alla cultura e allo sport. “C’è
stato uno straordinario lavoro di raccordo creato tra i comuni dell’area
metropolitana e gli uffici interessati – ha detto il sindaco metropolitano,
Gaetano Manfredi – occorre ragionare in termini di area metropolitana. I Comuni
più piccoli devono essere sostenuti per migliorare la rispettiva capacità
amministrativa. Stiamo lavorando in questo senso. Tanto è vero che sono stati
approvati progetti per 351 milioni di euro sui Piani urbani integrati. Ora
dobbiamo vincere nella capacità di attuare i progetti di trasformazione urbana”.
I Comuni interessati dagli interventi e la Città Metropolitana di Napoli sono
ora chiamati a sottoscrivere l’atto di adesione ed obbligo e ad assumere ogni
impegno necessario per concludere le opere nei tempi previsti dal Pnrr.
Fonte askanews
I 6 Piani Urbani Integrati della Città Metropolitana, tutti
ammessi a finanziamento dal Ministero competente, sono così definiti:
Zona Omogenea 1
"Napoli"
PUI 1a - Comune di Napoli
€ 70.000.000
PUI 1b - Comune di Napoli
€ 52.000.000
Zona Omogenea 2
"Flegrea Giuglianese"
PUI 2 - Comuni di: Bacoli, Giugliano, Monte di
Procida, Pozzuoli, Procida, Qualiano, Quarto, Villaricca
€ 52.509.628,41
Zona Omogenea 3 "Napoli Nord"
PUI 3 - Comuni di: Acerra, Afragola, Arzano, Caivano, Cardito, Casandrino,
Casavatore, Casoria, Crispano, Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano,
Melito di Napoli
€ 52.952.069,16
Zona Omogenea 4 "Interno Vesuvio-Nolano"
PUI 4 - Comuni di: Brusciano, Casalnuovo di Napoli, Cimitile, Liveri,
Marigliano, Palma Campania, Pollena Trocchia, Pomigliano d'Arco, San Paolo
Belsito, San Sebastiano al Vesuvio, San Vitaliano, Scisciano
€ 52.716.695,61
Zona Omogenea 5 "Costa Vesuvio-Sorrentina"
PUI 5 - Comuni di: Agerola, Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare,
Ercolano, Gragnano, Lettere, Massa Lubrense, Meta, Piano Di Sorrento, Pompei,
Portici, San Giorgio a Cremano, Santa Maria La Carità, Sant'Agnello,
Sant'Antonio Abate, Sorrento, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase, Vico
Equense
€ 70.972.163,24
I Comuni
interessati dagli interventi e la Città Metropolitana di Napoli sono ora
chiamati a sottoscrivere l'atto di adesione ed obbligo e ad assumere ogni
impegno necessario per concludere le opere nei tempi previsti dal Pnrr.