Calvizzano, l’amministrazione Pirozzi ha pure trovato in cassa un altro "tesoretto" di circa 500mila euro di residui di vecchi mutui non ancora spesi

 

Tratto finale di via Eduardo De Filippo

L’amministrazione Pirozzi ha trovato in cassa pure circa 500mila euro di residui di vecchi mutui, poco meno  della metà dei 945mila euro riconosciuti durante l’ex amministrazione Salatiello. La loro destinazione è stata cambiata più volte negli anni: una parte di questi soldi è stata già spesa (per: rifacimento strade, adeguamento nuove norme antincendio media Polo, lavori di sistemazione collegamento via Galiero-via Mirabelli) un’altra piccola parte, circa 32mila euro, è stata programmata per i lavori di ristrutturazione della tensostruttura. Dunque le cifre reali, seppur di poco, potrebbero discostarsi leggermente da quelle sopra menzionate. Di sicuro ci sono da spendere poco più di 300mila euro derivanti dal ribasso di gara del restyling primo lotto di 25 strade cittadine. Il progetto dell’importo complessivo di 1milione29mila412 euro è stato infatti finanziato con residui di vecchi mutui (629mila161,82 euro) e buona parte (400mila250,59 euro)  dei 600mila250 euro assegnati  dal Viminale a Calvizzano, in quanto Comune sciolto per infiltrazioni malavitose. Ora i 300mila euro del ribasso serviranno ad asfaltare altre strade del paese non comprese nel primo lotto e a rifare i marciapiedi di via Mazzini, come si evince dal piano definitivo degli obiettivi.  Altri  169mila 740,89 euro di residui di vecchi mutui sono stati programmati per i lavori del secondo lotto di sistemazione della sede municipale (va redatto il progetto e vanno appaltati i lavori).

Approfondimento  (dedicato a chi siede nei banchi dell’aula consiliare, sia nella veste di consigliere comunale che di assessore,  e non sa neanche di cosa stiamo parlando)    

Nel piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021, approvato dagli ex commissari straordinari con delibera 21 del 28-02-2019, nell’elenco annuale 2019, successivamente varato con delibera 63 del 4 luglio 2019, i circa 799 mila euro di residui di mutuo rimasti (praticamente la maggior parte dei 945mila euro estrapolati dalla ricognizione dei vecchi mutui, avvenuta durante l’ex amministrazione Salatiello) vengono così impiegati: 456mila217,87 euro per la sistemazione delle strade interne; 342mila684,84 euro per lavori di manutenzione e ammodernamento dei percorsi pedonali, delle piazze e dei marciapiedi.    

Riprogrammazione dei residui di mutui rimasti

Con delibera 89 del 24 ottobre 2019 dell’ex Commissione straordinaria,  i circa 799 mila euro di residui di mutui vengono così riprogrammati: 629mila euro per lavori di sistemazione strade interne (vanno ad aggiungersi ai 400mila250 euro di fondi art.1comma 278 legge 205/ 2017 comuni sciolti per mafia, per un totale di 1milione29mila euro); 169mila740,89 euro per lavori di sistemazione sede municipale.

Per i lavori del primo lotto di strade, sono stati spesi sia i 400mila250 euro (fondi scioglimento consiglio comunale) che circa la metà dei 629mila euro di residui di vecchi mutui. Resterebbero, se abbiamo fatto bene i calcoli, poco più di 300mila euro, derivanti dal ribasso di gara, che sono stati impegnati per i lavori del secondo lotto di strade.  

Prima programmazione dei residui di mutuo ancora disponibili al 4 luglio 2019

 
 

   

Seconda e ultima riprogrammazione dei residui di mutuo rimasti al 24 ottobre 2019

 

 

 

Visualizzazioni della settimana