MARANO, ASSEGNAZIONI ALLOGGI POPOLARI NEI BENI SEQUESTRATI E CONFISCATI: SINISTRA ITALIANA E FEDERINQUILINI SCRIVONO ANCORA UNA VOLTA AL PREFETTO

 

Da sinistra: Stefania Fanelli, senatrice Paola Nugnes, Gaetano Oliva

In Italia la casa è un dritto negato: 600mila in attesa, 150mila a rischio sfratto. Solo 9 miliardi del PNRR per alloggi popolari. In percentuale il Portogallo riesce a stanziare il quadruplo. Intanto a Marano la sistemazione negli alloggi sequestrati alla criminalità ancora non utilizzati continua a essere un problema

 

Spett. Prefetto di Napoli

Gli scriventi sono nuovamente a richiedere una Sua attenzione alle questioni relative al Comune di Marano di Napoli  e specificatamente alla problematica legata al bando assegnazione alloggi popolari.

Riteniamo superfluo ricordare tutto l’iter contenuta nella ns missiva del 30/07/2021 e di quella del 30/11/2021 e del successivo colloquio avuto con il Vice Prefetto Annunziata avutosi dopo il ns Presidio tenuto il 7 dicembre 2021.

Grazie anche alle Vs sollecitazioni e all’intervento della Senatrice Nugnes siamo riusciti ad avere un colloquio con la Commissione Prefettizia.

Abbiamo cercato di capire lo stato della situazione in particolare per alcuni gruppi di cittadini per i quali il Comune aveva già individuato gli alloggi ma purtroppo non risultano più disponibili.

In particolare per quelli individuati (convocati) per l’attività di consegna dell’alloggio sito in   Via S. Agostino n° 8 ma l’immobile è ritornato nella disponibilità del proprietario (dopo venti anni di acquisizione al Comune) mentre l’altro immobile, sito in via Antica Consolare Campana (anche questo acquisito al patrimonio immobiliare del Comune) à stato vandalizzato nel corso della consegna degli alloggi agli aventi diritto.

Dicevamo che nel corso dell’incontro si era stabilito di una verifica da parte del Comune e un successivo confronto con gli  scriventi che dal 2015 seguono la vertenza.

Gli uffici avevano anche ipotizzato di utilizzare un altro bene immobiliare sito in Via Soffritto (sequestrato alla criminalità organizzata) ma vi era un problema della mancanza di fogne ma tutto questo era appunto da verificare e concordare.

Da quell’incontro nulla più si è saputo FORMALMENTE!

In sostanza, nulla risulta effettuato o fatto.

 Forse se potevamo confrontarci il Comune avrebbe potuto interloquire con la Regione Campania per avere un uso diverso dal finanziamento richiesto dallo stesso Comune e finanziato (non ancora ci sono le somme a disposizione) per 157 mila euro di euro da parte del Mit che possono essere utilizzati per ripristinare gli alloggi vandalizzati (legge 80/2014) oppure si poteva ipotizzare la richiesta alla Protezione Civile della Regione - Genio Civile di Napoli di finanziare la fogna di via Soffritto (considerato che già vi sono abitazioni fittate dal del Comune (????) con tutte le conseguenze del caso.

 Oppure trovare altre sistemazioni negli alloggi sequestrati alla criminalità ancora non utilizzati.

 

Ci appelliamo nuovamente alla SSVV per avere una riunione in Prefettura anche con la partecipazione della Commissione Prefettizia di Marano considerato che il tempo passa e come abbiamo avuto modo di indicare alla stessa Commissione Straordinaria nei prossimi mesi, quando la Regione varerà il nuovo bando assegnazione alloggi regionale (rr 11/2019), tutte le graduatorie saranno annullate con tutte le conseguenze del caso.

 Distinti Saluti

 

Sinistra Italiana p/Federinquilini

(Stefania Fanelli) (Gaetano Oliva)

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