Dove nasce la festa di Halloween e quando? Cosa
rappresenta? Scopri i segreti della festa più "brividosa" e
divertente dell'anno.
La festa di Halloween ha origine dall'antico Samhain, una sorta
di capodanno celtico che separava il periodo estivo
da quello invernale: l'estate era rappresentata dall'arancione
dei campi, l'inverno dal nero, simbolo del buio, ed era
celebrato probabilmente proprio il 31 ottobre.
Furono i Romani a identificare il Samhain con la loro festa dei
morti la cui celebrazione, durante il loro dominio, si spostò a maggio. Secoli
dopo, con l'opera di cristianizzazione attuata da Papa Bonifacio quella
ricorrenza fu spostata di nuovo al 31 ottobre e unita con la
festa di Ognissanti del 1 novembre.
DOLCETTO O SCHERZETTO?
I Celti, molti secoli fa, durante la
notte di Samhain lasciavano in omaggio ai morti cibo sulla
tavola per evitare che questi, uniti a fate e elfi facessero
loro dispetti di ogni genere. Questa usanza, in America ha portato alla
tradizione del trick-or-treat ("dolcetto o scherzetto?") secondo la quale, per
evitare di incappare negli scherzi e nella sfortuna bisogna bussare a 13
porte diverse e porre 13 volte la domanda fatidica: dolcetto o scherzetto?
LE
ZUCCHE
Le zucche intagliate, invece, chiamate Jack-o'-lantern, le lanterne di
Jack, sono di origine irlandese.
La leggenda racconta che il fabbro Stringy Jack, che
aveva il vizio di bere, vendette la sua anima al diavolo per pagare i
propri debiti.
Dopo averlo imbrogliato in più di un'occasione, Jack strinse
con lui l'ultimo patto grazie al quale il diavolo lo avrebbe
lasciato in pace per dieci anni.
Jack però morì l'anno
successivo - proprio la notte di Halloween - e salito in
paradiso, fu cacciato; giunto all'inferno il diavolo voleva rispettare il patto e
cacciò Jack lanciandogli contro un tizzone ardente, che Jack
raccolse e pose dentro una rapa cava per farsi luce, come
fosse una lanterna, nel suo continuo peregrinare tra
il paradiso e l'inferno.
HALLOWEEN
ALL'ITALIANA
Anche in Italia esistono
diverse tradizioni legate a questa
festa, soprattutto in Sardegna, dove
si svolgono celebrazioni durante le quali vengono preparate zucche intagliate
a forma di teschio, le Concas e sos mortos,
illuminate all'interno da una candela, ed i bambini compiono il rito delle
nimeddas (Le animelle) girovagando e bussando di casa in casa alla
ricerca di doni.
Fonte Focus Junior