Nuova scuola dell’infanzia a Calvizzano, complimenti sindaco Pirozzi: questa volta mi sei davvero piaciuto tanto, continua così
A un grande progetto di città devono collaborare tutti
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Area via Aldo Moro di proprietà comunale: venne pulita a dicembre scorso, ora è di nuovo piena di erbacce e sterpaglia |
“Palle, palle, palle rosse e gialle, palle sempre
palle per la pubblicità”: è un vecchio refrain (i miei figli da piccoli lo
cantavano spesso) che mi è venuto in mente ascoltando l’intervento del sindaco
Pirozzi in Consiglio comunale sull’ubicazione della nuova scuola dell’infanzia,
il cui progetto esecutivo è stato approvato recentemente in giunta e candidato
a un finanziamento statale di 3milioni di euro.
“Faremo una variante urbanistica – ha detto
Pirozzi – per realizzarla in via Aldo Moro, su un terreno che comprammo nel
2003, durante la mia amministrazione, proprio per costruirci una nuova scuola
dell’infanzia e un parcheggio”.
Complimenti sindaco, si è finalmente convinto: sono le
parole che volevamo ascoltare, perché lei, inizialmente, forse per non inimicarsi
la Prefettura, non era molto convinto di voler cambiare la destinazione d’uso a
una zona che i commissari straordinari hanno destinato nel nuovo puc a verde
attrezzato, commettendo, a nostro avviso, un grosso errore. Forse ci potrebbero
essere gli estremi anche di un eventuale danno erariale? Va ricordato che in
questo posto, tra lavori per il parcheggio (finora inutilizzato) e acquisto
terreno, sono stati spesi circa 170 mila euro (dati fornitici dall’ufficio
tecnico). Costruirla, dunque, in altre aree del puc destinate a Istruzione significherebbe sborsare 600mila euro per gli
espropri, che verrebbero risparmiati se la struttura verrà costruita su un’area
di proprietà comunale. Tra l’altro le due zone di via Peep (la strada dove una
volta si svolgeva il mercato rionale) adibite ad area scolastica, potrebbero
essere utilizzate per la costruzione di un asilo nido, visto che il Comune di
Calvizzano ha ottenuto un finanziamento di 100mila euro, soldi che potrebbero
essere impiegati per la redazione delle tre fasi progettuali (fattibilità
tecnica, definitiva ed esecutiva), e una nuova scuola media o un Istituto superiore a cui le tanto tiene. In Prefettura
capiranno, perché la variante urbanistica è finalizzata alla costruzione di un’opera
pubblica utile alla collettività, quindi nessuna operazione speculativa. Ciò
non toglie che bisogna collaborare costantemente con la Prefettura, autentico
baluardo di legalità, diretta da un Prefetto che stimo tantissimo, perché non
bisogna dimenticare che il nostro è un Comune attenzionato, in quanto sciolto per camorra. Tra l’altro questa sua nuova
posizione verrebbe sicuramente appoggiata dai consiglieri di minoranza, visto
che Oscar Pisani gliel’ha più volte consigliata, recentemente anche in un’intervista
rilasciata al nostro blog. In quest’area vasta (5mila200 metri quadrati) di via
Aldo Moro potrebbe essere realizzata anche la caserma dei carabinieri. Insomma, questa volta ha dimostrato di avere
gli attributi (speriamo sia sempre così se vuole rivoltare come un calzino il
paese: le sfide che ci attendono sono tante e ambiziose). Come avrà
sicuramente notato, nel giro di pochi giorni mi sono complimentato con lei due
volte: per l’iniziativa sportiva a
favore delle fasce deboli nello “Spazio Tennis” e per la decisione della
variante urbanistica.
Mi.Ro.