![]() |
Categorie fragili |
Asl Napoli 2 Nord.
Premessa. Abito a Calvizzano, territorio afferente all’Asl Napoli 2 Nord, ho meno
di 70 anni, ho avuto un infarto e un duplice bypass aortocoronarico: per questi
motivi ho chiesto al mio medico di Famiglia di inserirmi nella piattaforma regionale dedicata alle
adesioni, in via telematica, alle vaccinazioni riservate ai pazienti fragili.
Mi è stato risposto di no, perché non rientro nella categoria dei soggetti
fragili. Nulla da dire contro il mio medico che svolge in maniera rigorosa il
suo lavoro, ma, per rendermi conto di quale patologia bisogna essere affetto
per essere considerato soggetto fragile e avere diritto in via prioritaria alla
somministrazione del vaccino anti covid, ho visionato la tabella ministeriale (vedi
foto sopra riportata). Ho appurato che bisogna avere una delle seguenti
patologie: scompenso cardiaco in classe
avanzata, sclerosi laterale amiotrofica, diabete di tipo 2 ecc.
Asl Napoli 1.
Un mio amico che abita al Vomero, pure lui infartuato, ma con tre stent, nessun’altra
patologia, è stato inserito dal suo medico in piattaforma e dopo tre giorni si
è recato a Fuorigrotta dove gli hanno somministrato il vaccino pfizer,
riservato ai pazienti fragili. Lo stesso medico, inoltre, ha inserito in
piattaforma pure la moglie del mio amico, per il vaccino anti covid riservato
ai familiari e ai caregiver, cioè coloro che si prendono cura dei propri cari
nei momenti di malattia o difficoltà.
Perché due pesi due misure? La Sanità non è uguale per
tutti?
Mi.Ro.