Marano, anche da pensionato è un fedele servitore dello Stato lo storico usciere comunale Izzo: in servizio non ha mai fatto un giorno di ferie
Lo storico usciere del Comune di Marano, Giovanni
Izzo, in pensione dal primo maggio 2013, continua a essere un umile servitore
dello Stato: in occasione della festa delle Forze Armate del 4 novembre, di quelle
della Liberazione del 25 aprile e della Repubblica del 2 giugno, si reca presso
il Monumento ai Caduti di via Marano Pianura ad esporre la bandiera italiana:
il sindaco Visconti ha emanato un apposito ordine di servizio. Izzo, in
occasione della recente festa della Repubblica ha distribuito bustine con
confetti tricolore, tutto a sue spese. Izzo, 73 anni, vanta un singolare
record: quando stava in servizio non ha mai fatto un giorno di ferie. E’ andato
in quiescenza il primo maggio 2013 con 37 anni di servizio di cui 22 trascorsi
al Comune di Marano. E’ rimasto sempre un semplice usciere, cioè uno degli
ultimi livelli della scala classificatoria stipendiale: non ha mai fatto
carriera. Ma si è conquistato sul campo il primo livello nella scala dei valori
lavorativi, per spirito di abnegazione e attaccamento al proprio lavoro.
Durante gli anni di servizio non ha mai fatto un giorno di ferie: negli ultimi
anni, il suo dirigente gli dovette comunicare per legge i giorni di congedo da
effettuare, ma lui ogni mattina comunque si presentava a lavoro nella guardiola
d’ingresso al Comune, per continuare a dare informazioni all’utenza. La mattina
arrivava sempre con un’ora di anticipo sul luogo di lavoro ed era uno degli
ultimi ad andare via. Sempre impeccabile nel look, rare volte si recava a
lavoro senza indossare la divisa. Era ed è ancora un tipo asciutto, il recordman
di “presentismo” al quale i malesseri fanno un baffo. Nei primi 15 anni di
servizio usufruì di un solo giorno di malattia, perché venne colpito da una
forte febbre. Il suo medico curante gli consigliò di stare perlomeno una
settimana a casa, ma Izzo, contravvenendo a ogni raccomandazione, al secondo
giorno già stava a lavoro. Conosce a menadito tutte le strade di Marano e, da
questo punto di vista, quando stava in servizio risultava prezioso nel dare
consigli a tutti coloro che gli chiedevano informazioni. Insomma, se ci fossero
più tipi alla Izzo, le amministrazioni soffrirebbero di meno e funzionerebbero
meglio.