Giuseppe, il più famoso dei fratelli, nacque a Calvizzano il 13
maggio 1817 dal dottor Domenico Mirabelli e da Marianna di Criscio. Nel 1841
entrò in magistratura. Nel 1861 venne eletto deputato al primo Parlamento
Italiano e nel 1867 passò al Senato (ne divenne vice presidente), dove fu
apprezzato per la sua vasta cultura giuridica. Nel 1875 fu nominato Primo
Presidente della Corte di Cassazione di Napoli. Nel 1892 fu collocato a riposo
e il re Umberto I° di Savoia gli conferì il titolo trasmissibile di
“conte” “…per le sue alte doti umani e culturali”. Giuseppe amò profondamente
il suo paese natio e, appena poteva, trascorreva serenamente a Calvizzano “il
suo tempo migliore”. Ebbe 11 figli, tra cui Marianna Raffaelina, madre di
Sara De Rosa Mirabelli che sposò il generale Armando Diaz. Morì a Napoli, nella
sua dimora di palazzo Della Porta in via Toledo il 3 agosto 1901 all’età di 84,
probabilmente per danni cerebrali causati da una caduta dal cavallo. E’ sepolto
nel cimitero consortile Mugano-Calvizzano. Il Consiglio comunale di Calvizzano,
nella seduta del 28 luglio 1892, deliberò unanimemente che la strada principale
di Calvizzano fosse intitolata Via Conte Mirabelli. Precedentemente era chiamata Via dell'Olmo: al 1687 era già denominata "Strada Maestra" e conservò tale nome fino al 1892.