Si è conclusa tra gli applausi di un grande pubblico la serata di premiazione dei vincitori delle cinque edizioni del “Premio Culturale Città di Calvizzano”
La
manifestazione, svoltasi nell'aula consiliare, è stata presentata dall’attore e regista teatrale Antonio
Furiano; le foto sono state realizzate da Pierluigi Napolano. I premiati e le
motivazioni
![]() |
Saluti viceprefetto Gerardo Quaranta della triade commissariale |
Angela
Sarracino, psicologa e
psicoterapeuta. Presidente della Società Italiana di Psicologia, Sessuologia e
Criminologia, per anni ha organizzato un concorso letterario nazionale, la cui
premiazione si è sempre svolta a Calvizzano. Impegnata nel sociale e
nelle problematiche di violenza sulle donne. Premiata da Margherita Izzo, pittrice.
Francesco Marziani, musicista. Genio del jazz: i suoi virtuosismi al pianoforte e
alla tastiera sono apprezzati e riconosciuti in tutta Italia. Ha collaborato
con musicisti di fama internazionale e con alcuni nomi più importanti del jazz
come Pietro Condorelli, Marco Zurzolo e Antonio Onorato; ha partecipato,
inoltre, a numerosi concorsi internazionali vincendone alcuni, tra cui la IX
rassegna internazionale Moncalieri Jazz. Lo ha premiato Pasquale Musella, autore di tante belle poesie, musicate proprio da
Marziani e raccolte in un CD registrato presso la Synfonica Record di Marano
del maestro Mario Simeoli.
Raffaele
Sivolella, scrittore.
A partire dal 2010 ha pubblicato 5 libri e stava per pubblicarne un sesto. Tutte belle le sue poesie, considerate dai critici autentiche opere
d’arte. Purtroppo, per una tragica fatalità, non è
più tra noi. Hanno ritirano il
premio i genitori Giovanni Sivolella e Rosanna Corrasi, consegnato dal
viceprefetto Gerardo Quaranta, membro della Commissione straordinaria.
Personaggio dell’anno 2014: don Ciro Tufo
Parroco della chiesa Santa Maria delle Grazie
Un prete
moderno molto amato dalla sua comunità. E’ seguito da migliaia di fedeli, tra
cui centinaia di giovani. Con lui la Parrocchia è diventata un autentico
baluardo di legalità. Lo ha premiato Maria
Luisa Sabatino, presidente della Pro Loco Calvizzano.
Anno 2015, vincitori seconda edizione
Ciro Salatiello, chef ufficiale della
squadra del Napoli. Il suo secondo libro, “Gli ingredienti di una vita”,
uscito nel 2015, ha riscosso fin da subito un grosso successo, ma la fama nazionale è arrivata con
l’invenzione del “Kepurp”, la risposta napoletana al Kebab.
Essendo impegnato fuori Napoli, ha ritirato
il premio sua moglie Valentina Noviello consegnatole
da Margherita Izzo, giovane artista calvizzanese alla quale vanno i
ringraziamenti di Calvizzanoweb perché ha dipinto 20 quadretti consegnati ai
premiati insieme alla pergamena.
Antonio Furiano: attore, regista
teatrale di comprovata esperienza.
Per lui, il 2015, è iniziato bene (è
stato uno degli interpreti principali del film “Nuovo Ordine Mondiale e ha
fatto incetta di premi) ed è terminato alla grande, con il rilancio del Teatro
Alfieri di Marano, preso in gestione insieme al collega d’arte Fabio Izzo. Lo ha premiato la scrittrice Lella Di Marino
Personaggio anno 2015: Armida Scarpa,
preside Istituto Polo
Rappresenta
la legalità e la “Buona scuola”. Negli otto anni (oggi diventati 12) di
dirigenza dell’Istituto Polo ha sfornato diverse decine di iniziative,
specialmente nel campo della legalità. Le ha consegnato il premio il
giornalista Mimmo Rosiello.
Anno 2016, vincitori terza edizione
Angelo Castiello, fondatore dell’associazione Audax Gaudianum,
ha portato la basket-mania a Calvizzano.
Grazie a lui, nella nostra città si ritorna a parlare di sport ad alti livelli.
Il premio gli è stato consegnato dal maresciallo Carmelo Firetto, comandante della locale stazione dei Carabinieri, avamposto
di Legalità.
Peppe Guarino, ideatore e
organizzatore di Rockalvi (acronimo di Rock a Calvizzano), una kermesse musicale
di alto livello sia per la qualità degli artisti che ospita sia per la nobile
finalità che si propone: i fondi raccolti, infatti, sono devoluti
all’associazione onlus calvizzanese “Camilla la stella che brilla”. Gli ha
consegnato il premio il maestro Mario Simeoli, musicista
e arrangiatore, ha partecipato per due anni consecutivi al festival di San Remo
(2001 e 2002) per dirigere il cantante Gianni Fiorellino classificatosi una volta al quarto posto e un’altra al quinto,
prima ancora molteplici direzioni orchestrali al Festival di Napoli su Rete 4 e
alla prima e seconda edizione del Pomigliano Musica Festival, è il direttore musicale
del Teatro Alfieri di Marano e co-gestore della struttura, inoltre ha uno
studio di registrazione a Marano, la Synfonica Record, tra i più attrezzati d’Italia, dove sono
passati Britti, Berté, Tullio De Piscopo.
Don Ciro Tufo, il parroco delle
grandi idee: tutte portate a buon fine e che garantiscono grande
rientro d’immagine per il nostro territorio, poco conosciuto altrove.
“Villaggio di Dio”, apertura della “Porta Santa”, partecipazione con successo
al concorso nazionale “I Luoghi del Cuore”, per citarne alcuni.
Gli ha consegnato
il premio la giornalista e scrittrice di successo Angela Mallardo che sta
avendo tante soddisfazioni con il suo ultimo libro “Giancarlo Siani, il bambino
che vivrà per sempre”.
Personaggio dell’anno 2016: don Paolo,
all’epoca viceparroco a Calvizzano
Misericordia, gioia,
umiltà, obbedienza, fraternità e amore. Tutto questo don Paolo ha deciso di
continuare a testimoniare come sua missione in questa società, che sempre più
sta sentendo il bisogno di invertire la rotta per incamminarsi verso il sano
spirito francescano. Ha ritirato il premio don Ciro Tufo.
Anno 2017, vincitori quarta edizione
Enzo Salatiello, intellettuale e uomo di vasta cultura, le sue conoscenze spaziano
a trecentosessanta gradi: letteratura e critica poetica, storia,
politica, religione, filosofia, fenomeni paranormali e tant’altro. Attraverso i
suoi libri e le numerose pubblicazioni ha dato lustro a Calvizzano, la sua
terra natia.
Vive a Monaco, per cui ha ritirato il premio sua
suocera Nunzia D’Amico Bricola che le è stato consegnato dalla professoressa
Palma Di Marino.
Fabrizio Ciccarelli, scrittore e poeta: da anni è
impegnato a portare avanti battaglie per la tutela dell’ambiente a difesa della
vita. Il suo libro, “Torno da turista”, un’inchiesta sui metodi
del “sistema criminale” che infesta il sud Italia, in particolare Napoli,
pubblicato nel 2016, è stato un successo.
Vive a Rimini, ha ritira il premio sua madre Gilda Martinelli che le è stato consegnato dall’attrice Rosaria Chianese e socia fondatrice della Pro Loco Calvizzano.
Lella Di Marino, scrittrice e poetessa:
da molto tempo impegnata nel sociale e nelle scuole a diffondere la cultura
della legalità, sempre in prima linea nella tutela dei diritti degli ultimi. Il
suo libro “Un amore Eterno”, un romanzo intenso di sentimenti e
umanità, ha riscosso successo ovunque sia stato presentato. Premio consegnatole
dall’architetto Maria Luisa Sabatino.
Personaggio dell’anno: lo scienziato Nando
Fioretto: per rigore di impegno civile e di dedizione alla ricerca e allo studio.
Vive negli States, ma nelle sue vene scorre sangue calvizzanese, essendo figlio
di Anna Ferrillo e Biagio Fioretto.
Hanno ritirato il premio i genitori di Nando, Anna Ferrillo e Biagio
Fioretto, consegnato da Gennaro GB Ricciardiello, autorevole esponente
della cultura locale, poeta, co-fondatore della Pro Loco, direttore del giornale parrocchiale
“Frammenti di Luce”.
Luigi
Trinchillo, docente in pensione
di storia, italiano, latino e greco e massima espressione culturale di
Calvizzano. E’ la punta di diamante dell’equipe di ricercatori della
parrocchia San Giacomo: le sue ricerche hanno contribuito a fare
chiarezza sulla storia delle cappelle della chiesa Santa Maria delle Grazie,
del campanile, della congrega dell’Assunta, della vecchia chiesa gentilizia di
Santa Margherita.
Il premio gli è stato
consegnato dal prof. Raffaele Romano, dirigente scolastico e giornalista, ha diretto l’ex periodico “L’attesa” per circa 10 anni.
Giorgio
Zapparella, ha portato la
poesia made in Calvizzano, oltre i confini locali: con la sua bella e intensa
lirica “A notte” ha vinto diversi concorsi di poesia di caratura
nazionale. “A Notte”, inoltre, è diventata brano musicale, inserito in un CD
che verrà distribuito sul territorio nazionale. Lo ha premiato il poeta Ciro Lattero.
Ivano
Felaco tatuatore
professionista e pittore emergente: i suoi quadri, definiti da chi ne capisce
d’arte autentici capolavori, esposti in varie mostre, stanno facendo il giro
della nazione, con grande ritorno d’immagine per Calvizzano. Da portavoce della sua esperienza di
dislessico, ha acceso i riflettori su una “patologia” spesso sottovalutata
dalle istituzioni, per rassicurare chi ne è affetto, ma anche per far
rispettare i loro diritti. Lo ha premiato il prof. Leonardo Morra, noto chirurgo e uomo di grande cultura.
Personaggio dell’anno, maggiore Biagio Chiariello: premiato per il senso alto delle Istituzioni, per lo spirito di sacrificio e attaccamento al dovere nello svolgimento nel duplice ruolo di comandante della Polizia municipale di Sant’Antimo e sovraordinato al Comune di Calvizzano. Il premio gli è stato consegnato dall’ing. Francesco Agliata, segretario regionale associazione Nazionale Carabinieri, Benemerito Protezione Civile nazionale per l’emergenza rifiuti 2011 e cofondatore Pro Loco Calvizzano.
Premio Otello Di Maro, prima edizione:
vincitore Peppe Cavallo dei Ligantropi
Cantante e
chitarrista calvizzanese, con i Ligantropi, la band tributo a Luciano Ligabue,
nata da una sua idea, è riuscito ad esportare la buona musica fuori dai
confini locali, ad emergere nel panorama rock campano e a farsi conoscere in
altre parti d’Italia. Cavallo è stato uno degli allievi preferiti di Otello Di
Maro, tant’è che dal bluesman calvizzanese (deceduto diversi anni fa) ebbe
regalato una chitarra datata 1969 che custodisce gelosamente.
Gli ha consegnato il
premio il maestro Mario Simeoli.
E Lella Di Marino mi ha riservato una bella sorpresa: ha voluto che fossi premiato pure io, Mimmo Rosiello, e che lo facesse il mio maestro di italiano e di giornalismo Raffaele Romano
Giorgio Zapparella, invece, mi ha dedicato una poesia: "Nu cafè cu Mimì"
Grazie Lella, Grazie Giorgio e Grazie Antonio Furiano per l'ottima presentazione e la grande disponibilità. Al prossimo evento.
![]() |
"Attenti a quei due" |