Ivana Gargiulo, è “figlia” di Marano la vincitrice del David di Donatello 2018 come miglior scenografo



Molti non sanno che Marano ha trionfato ai David di Donatello 2018. Tra i premiati, infatti, c’era anche Ivana Gargiulo, nata e cresciuta nella nostra città fino all’età di 22 anni, vincitrice come miglior scenografo per  “Napoli Velata”, un film del 2017, diretto dal regista Ferzan Ozpetek. Ne va fiera la mamma Gina Uziel (cognome di origini greco-turche), una bellissima donna di 73 anni, che vive a Marano da 50 anni: ci arrivò nel 1969, perché il suo testimone di nozze aveva casa a Marano. Sua figlia Ivana già da piccola aveva una spiccata predisposizione per la creatività: dopo essersi diplomata al Liceo artistico, frequentò l’Istituto Belle Arti di Napoli (specializzandosi in scenografia)  e a 22 anni andò a vivere a Roma, in quanto vinse un concorso al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove si è specializzata in scenografia sotto la guida di un artista del calibro di Andrea Crisanti.  Ivana, 46 anni, vive a Rapallo con il suo compagno, un tecnico del suono conosciuto sul set, dal quale ha avuto tre splendidi figli. La sua è ormai una lunga carriera tra cinema, videoclip e televisione, che ha visto collaborazioni con registi come Lina Wertmüller (Ferdinando e Carolina, 1998), Gabriele Muccino (L'ultimo bacio, 2000), Giuseppe Piccioni (Luce dei miei occhi, 2001, e Il rosso e il blu, 2011), Gabriele Salvatores (Io non ho paura, 2002), Nanni Moretti (Il caimano, 2004), Daniele Segre (Mitraglia e il verme, 2004),  Marco Tullio Giordana (Sangue pazzo, 2007), Renato De Maria (Il segreto dell' acqua, 2010), Ivan Coroneo (Il Natale di una mamma imperfetta, 2013, e Un bacio, 2015) e, all'estero, Alfonso Arau (L'imbroglio nel lenzuolo, 2009), Marcus Rosenmuller (Suor Pascalina, 2009), Michael Radford (La musica del silenzio, 2016). Ha vinto diversi premi, tra cui il prestigioso David di Donatello.

Gina Uziel, madre di Ivana




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