Calvizzano, “sfrattati” Carabinieri e Comandante



Bisognerà, dunque, reperire nuovi e idonei locali con relativi alloggi di servizio, se si vuole  garantire la presenza dei Carabinieri sul territorio. Il Comune, da quello che si evince dalla delibera 13 della Commissione straordinaria, avrebbe rimesso la palla alla Prefettura che, oltre all’individuazione dei locali,  dovrebbe accollarsi i relativi oneri (attualmente gravano sul bilancio comunale e ammontano a circa 1600 euro mensili, compreso l'affitto dell’alloggio del comandante Firetto) “ferma restando la possibilità di limitata partecipazione finanziaria del Comune”   

Calvizzano rischia di perdere la Caserma dei Carabinieri? Dalla lettura degli atti sembrerebbe di sì, a meno che Comune e Prefettura non trovino un nuovo accordo. L’Ente non è più coinvolto nella vicenda, in quanto è cessato il contratto di comodato d’uso gratuito fra Comune e Ministero dell’Interno -Prefettura, in virtù della sentenza del 30 novembre 2018, attraverso la quale il giudice ha accolto l’opposizione avanzata dal Comune e, per l’effetto, ha revocato i decreti ingiuntivi ottenuti dall’Ago.Trin. Immobiliare Srl (ne parleremo più dettagliatamente in un altro articolo), proprietaria di una parte dei locali adibiti a caserma. Con tale sentenza, il rapporto intercorrente tra le parti (Comune- Agotrin e Chianese Antonio, proprietario degli altri locali adibiti a caserma) è stato ritenuto cessato il 30 giugno 2014.       
Diversa la questione del locale utilizzato per uso alloggiativo dal Comandante della Stazione dei carabinieri, maresciallo Carmelo Firetto, in quanto, nel caso specifico, a dicembre scorso i proprietari dell’immobile, i signori Feliciano ed Elisabetta Grasso, hanno formalizzato al Comune la disdetta contrattuale. Va aggiunto che i Commissari straordinari sin dal loro insediamento hanno chiesto alla Prefettura di Napoli l’avvio dell’iter amministrativo per l’individuazione di nuovi e idonei locali da destinare ai Carabinieri con relativi alloggi di servizio, con l’accollo dei relativi oneri, ferma restando la possibilità di limitata partecipazione finanziaria del Comune. Come andrà a finire? Staremo a vedere. La nostra sensazione non è positiva. Conta qualcosa la vicinanza della Compagnia dei Carabinieri a Marano?

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