Castelvolturno-Lido “La Fiorente”, 10 anni fa il delitto Granata: il FAI antiracket commemora l’imprenditore calvizzanese vittima innocente del clan dei casalesi
"2008-2018, a dieci anni dalle intimidazioni e dalle violenze del clan dei
casalesi: la reazione degli imprenditori e il ruolo del Movimento antiracket".
Se ne discuterà mercoledì 11 luglio, ore 19.00, presso il lido
la Fiorente di Castelvolturno, il luogo dove venne ucciso barbaramente Raffaele
Granata, onesto e instancabile imprenditore balneare. Al convegno, organizzato da F.A.I. antiracket Campania, Libera, Casa
Don Diana e Camera di Commercio Caserta, interverranno il prefetto di
Caserta Raffaele Ruberto; Luigi
Ferrucci, presidente associazione F.A.I. antiracket Campania; Valerio Taglione, coordinatore comitato
Don Peppe Diana; Gianni Solino (referente di Libera); Tano Grasso, presidente della
F.A.I. Conclude Domenico Cuttaia, Commissario straordinario del
Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura. Saranno
presenti i familiari di Raffaele Granata.