A Palazzo Serra di Cassano ritorna in scena la storia di Eleonora Pimentel Fonseca. L’eroina della Rivoluzione partenopea del 1799 visse anche per un breve periodo nel palazzo Altieri di Calvizzano

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Lo spettacolo “Eleonora Pimentel Fonseca con civica espansione di cuore”, verrà replicato sabato e domenica (7 e 8 aprile) alle 19.00 nella sede dell’Istituto per gli studi Filosofici di via Monte di Dio. Prezzo del biglietto 15 euro

La sua prima edizione debuttò nel 1999 al Salone delle Feste di Palazzo Marigliano, in occasione del bicentenario della Repubblica Napoletana. La  seconda edizione, più completa, più dinamica, più spettacolare, andò in scena a gennaio del 2016 nella Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore, adesso, invece, torna a Palazzo Serra di Cassano, luogo simbolo della Rivoluzione partenopea del 1799, dove vissero i principali protagonisti di un sogno interrotto: l’ammiraglio Francesco Caracciolo, il medico scienziato Domenico Cirillo, Eleonora Pimentel Fonseca, Gennaro Serra (tra quest’ultimi due, si dice che l’amicizia si trasformò in una intensa e tormentata storia d’amore). Al centro della trama, dunque, come scrive Vaccaro su Repubblica, la vita di una piccola grande donna (di origini portoghesi), del suo arrivo a Napoli da bambina, dei suoi fervori giovanili, delle frequentazioni nobili e reali.
“Eleonora non è un’eroina del passato, ma una via per il futuro”, commenta Riccardo De Luca, autore e regista dello spettacolo.
“In un’epoca sbalestrata,come quella in cui viviamo, povera di ideali e spinte radiose – continua – avremmo bisogno di punti di riferimento che ci conducano in una società più giusta, più umana, dove le istanze di egualitarismo, ormai dimenticate, riprendano nuova forma”.
Con Annalisa Renzulli e Riccardo De Luca, rispettivamente nei panni di Pimentel Fonseca e re Ferdinando, sono in scena anche Francesca Rondinella (nel ruolo della regina Carolina), Gino Grossi (padre De Forti), Marianna barba (la lazzara madre di 12 figli), Dario Barbato (duca Marullo), Lucrezia Delli Veneri (lady Hamilton).


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