Riproponiamo
un articolo di diversi mesi fa
Di giovani artisti Calvizzano è piena: basta cercarli. Molti, però, sono timidi e riservati al punto di non avere neanche un loro profilo su face book, allora diventa ancora più difficile sapere che vivono nel nostro paese e che hanno una vasta produzione di opere poetiche e pittoriche. Di Gabriella Stigliano, 35 anni, ne siamo venuti a conoscenza, grazie alla segnalazione di Giacomo D’Ambra (uno dei due gemelli, fratelli del consigliere comunale Michele) suo cognato: quando abbiamo letto qualche sua poesia siamo rimasti colpiti dalla bellezza delle parole, parimenti per i sui dipinti.
Ma chi è questa giovane artista calvizzanese? Stigliano nasce a Cercola il
17 agosto 1981, ma vive a Calvizzano (NA) da molti anni: nel 2004
si laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Napoli. Disegna e dipinge
personaggi che inventa, un po' come ritratti dell'anima. Si interessa anche di
fotografia e di grafica pubblicitaria, avendo svolto un corso all'Istituto ILAS
di Napoli.
“Sono affascinata da ogni forma d'arte dice - come l'arte delle
parole che creano Poesia. Poesie, che, ormai, scrivo da circa dieci anni,
per esprimere sentimenti che risiedono nei nascondigli dell'anima e che ascolto
in una specie di colloquio interiore”.
Gabriella ha pubblicato le sue liriche su alcune antologie poetiche di
autori vari, ha partecipato a svariati concorsi di Poesia, arrivando, qualche
volta, anche tra i finalisti. Uno degli ultimi concorsi a cui ha
partecipato, arrivando finalista, è stato quello letterario e artistico
denominato “ESSERE DONNA” . Poi ha preso parte alla quindicesima edizione
“PREMIO ALBATROS 2017”, con la poesia “COME UN VIOLINO”, inserita anche
nell'Antologia.
Al momento, purtroppo, è disoccupata.
Ecco una delle sue più belle poesie: “LA MEMORIA DI ME”, pubblicata
nell'antologia della prima edizione del concorso LETTERALMONTE Festival
letterario 2015.
Nel respiro del cielo
cammino in silenzio,
sentendo tra i miei passi
uno sguardo divino
e i pensieri
si appoggiano
all’anima,
scrivendo sul foglio
della solitudine
parole
che non riuscirò a dire,
ma che avranno voce
quando la memoria di me
verrà disseppellita
dalle mani dell’amore.
VIAGGIO SCALZA
Da adesso
viaggio scalza
per sentire meglio
la mistica terra
che mi tiene ferma,
ma che riesce anche
a farmi tremare.
Viaggio in ascolto
dei suoni del mondo
e negli sguardi
della gente
trovo una parte
del mistero
che ho dentro,
una luce diversa,
un cuore che riscalda,
ma anche lingue pungenti
dietro il vetro opaco
delle apparenze.
Viaggio nel vento
che mutevole respira,
portando negli occhi
la labirintica strada
percorsa con amore,
tralasciando
le lacrime e gli abissi
nell’armatura dei miei affanni.
Pubblicata nell'antologia Nazionale
“Scripta VOLant” 2015, inserita nell'Antologia edita dalla Casa Editrice Edarc,
arrivando finalista.
SACRIFICIO DELLA
NATURA
Nel giardino annerito
di un mondo lacerato,
c’è ancora l’odore
di un cespuglio profumato,
che cespuglio non è,
ma un uomo ripiegato,
di foglie ricoperto
e di fumo annebbiato.
E’ stato l’unico
ad apprezzare fino in fondo
la natura,
non sradicando
per poi innalzare grigie mura,
ma curando i suoi paesaggi,
comprendendo
della natura i linguaggi.
Il mondo ora è distrutto,
ma rinascere potrà
da un sacrificio d’amore,
da un atto di dolore,
dalla vita preziosa
che quell’ Uomo darà.
Pubblicata nell'Antologia “LIBERAMENTE”-
ALBATROS 2013
Alcuni suoi dipinti