Per il cabarettista maranese il 2017
è un anno da incorniciare
Lino Trematerra è un
maranese molto conosciuto a Calvizzano (la sua fidanzata, Anna Liccardi è
calvizzanese), dove ha mosso i primi passi da attore nel teatro
parrocchiale. Ha 30 anni, ma recita da quando ne aveva poco più di dieci:
ha lavorato con diverse compagnie teatrali e anche con attori professionisti.
Spesso si cimenta anche nel ruolo di regista: alcuni anni fa ha
messo in scena con rilevante successo la nota commedia di Salemme “E fuori
nevica”. Lavora per un’agenzia di animazione: nel periodo estivo, infatti, è
impegnato nei villaggi turistici. L’anno scorso ha vissuto la bella e
interessante esperienza di cabarettistica, frequentando con assiduità il
Laboratorio “Terra dei comici” del teatro Alfieri di Marano. E’ diventato un
punto di forza del team di giovani cabarettisti “Made in Marano”, diretti dall’instancabile
Ugo Crispino.
Il 2017 è stato per
Trematerra un anno ricco di soddisfazioni e le merita tutte, poiché, oltre a essere
un bravo comico, è anche persona semplice, educata e sempre disponibile. Si è
classificato al primo posto alla gara regionale di teatro amatoriale “Napul’è
…prosa e cabaret”, svoltasi al teatro Paradiso (zona Vomero alto); ha
conquistato il secondo posto al “Festival della comicità” di Barra, Premio Memorial Pasquale
Carbone, svoltosi il 19 settembre scorso nel popolare quartiere
napoletano. Poi è arrivato in finale al prestigioso Premio Massimo Troisi.