Dal 1° luglio è in vigore l’obbligo di
dotarsi di defibrillatori anche per le associazioni e le società sportive
dilettantistiche. I Ministri della Salute e dello Sport hanno precisato con
il decreto 26 giugno 2017 alcuni aspetti
attuativi:
- ogni
impianto sportivo deve essere dotato di un defibrillatore semiautomatico o
a tecnologia più avanzata
- nel
corso delle gare deve essere presente una persona formata all’utilizzo del
dispositivo salvavita
- gli
obblighi gravano in capo a tutte le società o associazioni sportive
dilettantistiche che praticano una delle 396 discipline sportive
riconosciute dal Coni (vedi delibera 20 dicembre 2016, n. 1566 del Consiglio Nazionale
del Coni)
- sono
escluse dall’obbligo di dotazione del defibrillatore e dalla presenza
obbligatoria del personale formato durante le gare le società o
associazioni sportive dilettantistiche che praticano la propria attività
al di fuori di un impianto sportivo
- sono
escluse dagli obblighi le società o associazioni sportive dilettantistiche
che praticano sport a ridotto impegno cardiocircolatorio, il cui elenco è
contenuto nell’allegato A del decreto (a titolo
esemplificativo: bowling, bocce, dama e freccette, tanto per citarne
alcuni).