Calvizzano, iniziata la vacanza al Villaggio di Dio per 1200 ragazzi


Due sacerdoti coinvolgono famiglie e volontari tra giochi e preghiere. La kermesse giunta alla quarta edizione è stata inaugurata ieri alla presenza del sindaco Giuseppe Salatiello e del decano don Ciro Russo. Numeri record anche per la diretta face book seguita da 80mila persone  
Don Ciro Russo: “Per questa inaugurazione non ci vorrebbe un decano, ci vorrebbe il Papa”

Milleduecento iscritti, duecentotrenta animatori, cinque campi sportivi polivalenti, cinque piscine, 7 gonfiabili per bambini, un yump, un’area nido: numeri da record per l’oratorio estivo “Villaggio di Dio”, la kermesse estiva giunta alla quarta edizione, voluta fortemente da don Ciro parroco della Chiesa madre di San Giacomo, quest’anno (dopo la partenza di don Paolo), coadiuvato da don Francesco Cerqua, due giovani prelati molto amati e apprezzati da queste parti. Tenendo conto che Calvizzano, il più piccolo Comune del comprensorio giuglianese, è abitato da circa 12mila 500 anime, circa il cinquanta per cento dei bambini e dei ragazzi della città, divisi tra mattina e pomeriggio, frequentano uno degli oratori estivi più grandi d’Italia. Uno scenario sicuramente non molto gradito ai gestori degli istituti scolastici privati del circondario, che ogni anno sono costretti a fare salti mortali per far quadrare i conti, visto la crescente riduzione degli iscritti ai loro campi estivi. Quest’anno la kermesse è iniziata il 3 luglio (all’inaugurazione ha partecipato il decano delle parrocchie del comprensorio don Ciro Russo, parroco della chiesa San Ludovico d’Angiò di Marano) è terminerà il 24 luglio con una mega festa finale. Insomma, per circa venti giorni, bambini, ragazzi e volontari hanno un punto di riferimento dove la sana aggregazione la fa da padrona. Si tratta di un appuntamento irrinunciabile, ormai diventato una sorta di istituzione, il vanto della città. Ogni mattina, dal lunedì al venerdì, i ragazzi giocano, ballano, pregano, fanno il bagno in piscina e apprendono, attraverso laboratori specifici, l’arte a trecentosessanta gradi, tra cui anche il teatro e il giornalismo.
Palcoscenico dell’oratorio estivo è sempre l’area del parcheggio pubblico di via Galiero, per l’occasione chiusa al traffico cittadino. L’allestimento è stato curato dalla “Progress srl” di Qualiano, l’unica ditta che ha risposto alla manifestazione d’interesse indetta dal Comune, per un importo di 39mila600 euro (base d’asta 40mila euro) comprensivo di iva. Oltre a questa cifra, il Comune provvederà anche  alla fornitura dei pasti e alla guardiania, per una somma totale che supererebbe i 50mila euro.
“Questo è un evento speciale – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Salatiello - : ce lo invidiano tutti gli altri Comuni d’Italia, perché ce lo abbiamo solo noi a Calvizzano. L’amministrazione che rappresento è lieta di aver contribuito alla buona riuscita di un evento che rimarrà nella storia, per i numeri in gioco, ma soprattutto perché vengono messi al centro dell’attenzione temi come l’umanità, la fratellanza, l’aiuto ai più deboli e a gli ultimi”.


 Altre foto

Il sindaco parla con alcuni ragazzi 

Sindaco, presidente del Consiglio comunale e don Ciro attendono l'arrivo del decano don Ciro Russo per l'inizio della manifestazione 

L'arrivo del decano

Tutti sul palco per il via alla kermesse 

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