Calvizzano. Non ancora pubblicata la gara per il servizio trasporti diversamente abili, si va verso la terza proroga alla Cogit. Sequino: “segnalerò la questione all’Autorità anticorruzione del giudice Cantone”
Scade il 31 marzo 2017 la seconda
proroga concessa alla Cogit, la società calvizzanese intestata a Salvatore
Paolone che effettua, per conto del Comune, il servizio trasporto minori e
adulti diversamente abili presso le scuole e i centri di riabilitazione. Si va
dunque verso la terza proroga del servizio, visto che, dalla consultazione
dell’albo pretorio online, non risulta ancora pubblicata la gara d’appalto? Il
vecchio contratto, di durata quinquennale è scaduto il 29 settembre 2016.
Il primo prolungamento contrattuale, per
un periodo di tre mesi (fino al 31-12-2016), è stato concesso alla Cogit con
atto di giunta del 28 settembre 2016, nel quale, contestualmente, sono state
impartite anche le direttive per il nuovo appalto. La seconda proroga,
invece, scade il 31 marzo.
“E’ tutto pronto – dichiarò al nostro
blog, verso la fine di gennaio scorso, la responsabile dell’Ufficio Servizi
sociali, Angela Cacciapuoti – per la pubblicazione della gara d’appalto,
specificando che il ritardo era dovuto
alle note criticità del settore di sua competenza, per la mancanza cronica di
personale amministrativo e per l’impegno profuso nell’attivazione della SIA
(sostegno per l’ inclusione attiva, una misura governativa per il contrasto
alla povertà)”.
“Si
tratta di un ritardo inspiegabile – afferma il consigliere di minoranza, Biagio
Sequino – sia sotto l’aspetto politico-amministrativo, poiché le direttive per
la gara d’appalto sono state impartite il giorno prima della scadenza
contrattuale, quando c’era tutto il tempo possibile e immaginabile per darle in
largo anticipo, sia sotto l’aspetto gestionale, in quanto, in 6 mesi,
all’Ufficio servizi sociali non sono ancora riusciti a emanare il bando di
gara. Segnalerò la questione all’ANAC, poiché la legge prevede una sola
proroga, al massimo due, purché sia stata già pubblicata la gara”.