Frequenta il laboratorio di Cabaret “Terra dei Comici” al teatro Alfieri di via
Tagliamento: in poco tempo è diventato uno degli allievi più promettenti del
gruppo diretto da Ugo Crispino. Carmine Bassolillo, 21 anni, è maranese ma porta anche un po’ di Calvizzano nel cuore,
il paese di suo padre Antimo, noto imprenditore del posto: ha una fabbrica di
materassi ben avviata. Il poliedrico Carmine è iscritto alla facoltà di
Giurisprudenza, conduce uno showroom che suo padre gli ha aperto recentemente a
Calvizzano, ma il suo futuro è sicuramente quello artistico, poiché ha stoffa
da vendere. Ha iniziato a recitare da piccolo alla Scuola Socrate di Marano,
poi ha frequentato la scuola di recitazione al teatro Cilea e, da pochi mesi, fa parte del team “La Terra
dei Comici”. Ha pure avuto piccoli ruoli sia nel film di Siani “ Troppo
napoletano” che in quello dei Gomorroidi che sarà nelle sale cinematografiche
il prossimo 9 marzo. Il giovane talento, oltre a recitare, scrive poesie e
anche i testi dei suoi spettacoli di cabaret. Insomma, di Carmine Bassolillo ne
sentiremo sicuramente parlare. Adesso, godetevi due brevi spezzoni della sua esibizione di sabato scorso al teatro Alfieri,
nell’ambito del secondo stage del laboratorio teatrale “Terra dei Comici”.