Calvizzanoweb: 7 anni e mezzo di informazione partigiana, ma solo ed esclusivamente dalla parte dei cittadini
Abbiamo commesso tanti errori pure noi, ma solo chi
non opera non sbaglia. Consentiteci, però, di arrogarci un merito: quello di
aver pubblicato oltre 2mila200 articoli (quasi tutte notizie di carattere
politico-amministrativo e sociale): tanti se si pensa di aver operato in un
contesto piccolo qual è Calvizzano, con un apparato politico-amministrativo ostile
e completamente chiuso nei nostri confronti. Nonostante tutto, attraverso le
nostre inchieste, abbiamo contribuito a far luce su tantissime zone d’ombra.
Insomma, le nostre denunce hanno avuto il loro peso. Attraverso i nostri
articoli abbiamo fornito spunti ad Angela De Vito e Biagio Sequino della
minoranza affinché potessero svolgere un
minimo di opposizione a una maggioranza bulgara e blindata, essendo loro due
giovani politici alla prima esperienza consiliare e lasciati completamente
soli, visto che Pirozzi e D’Ambra sono “scomparsi” e la Del Prete è subito
passata in maggioranza. Inoltre, siamo passati da 50 contatti giornalieri del
2009, l’anno in cui siamo nati, ai tremila di media giornaliera con punte di
10mila e senza trattare (tranne qualche caso sporadico) notizie di cronaca
nera, cioè quelle che attirano più cliccate
Cari cittadini vi scrivo, così vi ricordo un po’ quello che abbiamo
fatto in 7 anni e mezzo di informazione (senza contare i tre di
Calvizzanonline), contribuendo a far funzionare meglio sia la macchina comunale
che quella politico-amministrativa. L’anno vecchio è finito ormai, ma tante
cose ancora qui non vanno. Speriamo che il 2017 (quello che sta
arrivando) sia migliore per tutti: noi, comunque, ci stiamo preparando e questa
è già una novità.
Via Alveo Camaldoli
Siamo stati una spina nel fianco delle varie amministrazioni che si sono
succedute per far aprire quest’importante arteria stradale. Nel contempo,
abbiamo denunciato ritardi e spreco di denaro pubblico.
Invio bollette Tassa smaltimento rifiuti
Abbiamo fatto economizzare al Comune circa 7mila euro, anche se il
risparmio sarebbe potuto essere molto più consistente, se fossero state prese
in considerazione le nostre proposte.
Trasparenza
Fino ad alcuni anni fa la trasparenza al Comune era considerata un accessorio.
Oggi è sicuramente migliorata, anche se c’è ancora tanto da fare.
Sull’argomento abbiamo scritto e riscritto decine di articoli.
Gare con procedure negoziate
Negli ultimi tempi, per una maggiore trasparenza vengono espletate
procedure negoziate (invito perlomeno a 5 operatori) anche per importi
inferiori ai 40mila euro, nonostante il codice degli appalti preveda la
possibilità di affidare direttamente la fornitura o il servizio senza
consultare altri operatori. I verbali di gara se non altro adesso vengono
pubblicati (è stata una nostra pressante richiesta). Ma c’è ancora tanto da
fare, poiché resterebbero numerose zone d’ombra da schiarire.
Smaltimento umido
Basti pensare che a giugno 2012 lo smaltimento dell’umido costava all’ente
circa 160 euro a tonnellate. Facemmo presente che tale somma era molto elevata
e che diversi Comuni viciniori spendevano molto meno. Da qualche anno anche
Calvizzano paga meno di 130 euro a tonnellate, il che significa un risparmio di
oltre 40 mila euro l’anno. Risparmio che
potrebbe essere ancora superiore se si desse luogo a una gara con procedura
aperta
Raccolta differenziata
Siamo stati i primi a sollevare il problema dei mancati introiti, derivanti
dallo smaltimento della plastica, della carta, eccetera. Guarda caso nel 2014,
sono stati preventivati come entrate nelle casse dell’ente, circa 50mila euro
elargiti dal Consorzio Conai per i ricavi della differenziata. E quest’anno
siamo saliti a 70mila euro, una cifra record per un Comune piccolo come
Calvizzano.
Toponomastica
Con le nostre proposte abbiamo contribuito a far
intitolare strade (la decisione finale spetta alla giunta) a personaggi
dimenticati che hanno dato lustro a questa città: Peppe Barleri, Otello Di
Maro, generale D’Ambra, prof. Giosuè Salatiello, eccetera. Siamo stati i primi
a formulare la proposta di intitolare il Palazzetto dello Sport alla
campionessa di pattinaggio a rotelle Raffaella Paolone. Peccato di non essere
riusciti a convincere (forse per motivi politici) il sindaco Salatiello a intitolare
la costruenda villa comunale di via Pietro Nenni a Francesco Davide, conosciuto
con il soprannome di “Spellicchione”: sarebbe stato l’importante segnale di una
città diventata plurale, nella quale l’”ultimo” viene assunto come emblema.
Trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà
7 anni fa, quando già scrivevamo che tale procedura avrebbe fatto entrare
diverse centinaia di migliaia di euro nelle casse del Comune, venivamo
considerati degli alieni. Invece, oggi quest’istituto previsto dalla legge 448
del 1998, che tanti Comuni del Centro Nord hanno applicato da tempo, anche da
noi si avvia a concretizzarsi. Tutto questo grazie anche ai nostri continui e
asfissianti interventi. Lo suggerimmo all’ex sindaco Granata che ci ha sempre
ignorati, asserendo che gli ostacoli erano tanti e ostici da superare.
Salatiello, invece, non solo l’ha fatto diventare il primo punto del suo
programma elettorale, ma lo sta anche attuando.
Verde attrezzato terreno adiacente cooperativa La Pineta di via Aldo Moro,
al posto di altri palazzi
E’ stato per tanti anni il nostro grande cavallo di battaglia. La
maggioranza che appoggiava l’amministrazione Granata, dopo la nostra campagna
mediatica, approvò l’osservazione al Puc sia dei condomini della cooperativa
“La Pineta 75” sia quella di Salatiello (all’epoca presidente del Consiglio
comunale) che mirava nella stessa direzione. Negli indirizzi della proposta del
nuovo piano urbanistico targato Salatiello, quest’area rimane verde attrezzato
come, d’altronde, lo era originariamente e la zona avrà una grande piazza: nel
piano triennale delle opere pubbliche sono stati previsti 300mila euro.
Sprecopoli calvizzanese
Non abbiamo mai smesso di denunciare le spese inutili, quelle che potevano
essere evitate o ridotte di gran lunga. Su alcuni punti siamo riusciti a raggiungere
l’obiettivo del risparmio, su altri no. Ritorneremo, comunque, su questo
argomento con un articolo più dettagliato.
Piano urbanistico comunale
Essendo il nostro blog anche un luogo virtuale di studio e di ricerca, non
potevamo esimerci dal fornire consigli e idee sul Piano urbanistico. Lo facemmo
con l’ex sindaco Granata, in occasione del varo del suo Puc e fummo presi poco
in considerazione, mentre nel Piano urbanistico targato Salatiello, bisogna
ammettere che sono state inserite diverse nostre proposte. Sarà stato un caso?
Comunque, le elenchiamo. Tanto verde e poco cemento. Rispetto delle identità
storiche e culturali locali. Strade larghe e alternative. Nuovi parcheggi. Polo
sportivo o Cittadella dello Sport sui terreni adiacenti al campo di calcio di
via Caduti di Superga fino al confine con via Sandro Pertini. Residenze sociali
o alloggi a prezzi calmierati. Parchi urbani. Adesso che lo andremo ad
esaminare nel dettaglio, cercheremo di capire meglio i punti di forza e quelli di
debolezza, denunciando alla pubblica opinione tutto quello che non appare
chiaro. Non è stato ascoltato il nostro consiglio di farlo alla luce del sole.
Abbiamo, inoltre, messo a nudo le varie incoerenze politiche e criticato
aspramente gli Scilipoti di casa nostra, facendo presente che, in un
determinato periodo, il cosiddetto salto della quaglia è stato lo “sport”
preferito di molti consiglieri comunali. Non ci è sfuggita la satira come
strumento di denuncia, producendo diverse decine di filmati. Con ampia
documentazione fotografica abbiamo evidenziato i tantissimi punti di criticità
della città (caditoie otturate, i pochi marciapiedi esistenti sporchi e
impraticabili, strade piene di buche, illuminazione pubblica fatiscente, opere
pubbliche inutili, eccetera). Siamo diventati la vera memoria storica del
paese, avendo ricostruito eventi politici, amministrativi e sociali degli
ultimi trent’anni. Chi fosse intenzionato ad approfondire la storia di
Calvizzano o a scriverci un libro, troverà nel nostro blog un mezzo d’ausilio
unico e fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo. Abbiamo valorizzato
le esperienze professionali e le realtà artistiche locali, dedicando loro
decine e decine di articoli. Abbiamo lottato e continueremo a farlo per
assicurare una sala teatrale degna di questo nome alle diverse decine di attori
e registi che pullulano dalle nostre parti. Se abbiamo dimenticato qualcosa, lo
faremo presente nell’anno che verrà.
Buon anno a tutti i
nostri lettori, al Primo cittadino Salatiello a tutti i componenti sia della maggioranza che della minoranza