Calvizzano. Per il restauro della Chiesa fu perso un finanziamento di circa 2milioni di euro



L’ex assessore Pasquale Napolano attribuì le colpe a qualche burocrate distratto che avrebbe remato contro l’amministrazione Granata   


Il Comune, nel 2011, ai tempi dell’amministrazione Granata, cercò di agganciarsi ai fondi strutturali europei previsti dal Parco progetti per rifare il look alla nostra chiesa. A tal proposito fu pure redatto un progetto da due professionisti calvizzanesi (ingegnere Giacomo Ferrillo e architetto Anna Mauriello) e chiesti 2milioni e 400mila euro, ma fu scartato perché mancava il visto della Soprintendenza ai Beni archeologici e culturali. Insomma, per una leggerezza amministrativa, sfumò la possibilità di un risanamento conservativo esterno e interno, teso a riqualificare la valenza architettonica e artistica della struttura e al restauro delle opere in marmo, in legno e dei quadri di pregio, tra cui, appunto, quelli del Vaccaro.
“La colpa del mancato finanziamento per il restauro della nostra chiesa – chiarì al nostro blog l’ex assessore Pasquale Napolano, oggi uomo di fiducia di Salatiello– non è certamente da attribuire alla politica, perché noi corriamo a mille all’ora, ma sicuramente a qualche burocrate distratto”.    

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