Nomina scrutatori referendum, sempre la stessa musica: la De Vito della minoranza i suoi 8 li sorteggia, i rimanenti 24 se li spartiscono i componenti della maggioranza
Nomina scrutatori ultime elezioni regionali (Foto d'archivio) |
Calvizzano è rimasto uno dei
pochi Comuni del comprensorio giuglianese dove gli scrutatori non sono stati
sorteggiati, tranne gli 8 in quota al consigliere di minoranza Angela De Vito, che,
ancora una volta, ha inteso privilegiare studenti e disoccupati. I 24 spettanti
alla maggioranza pare siano stati così divisi: 2 ciascuno a Luciano Borrelli,
Antonio Ferrillo, Antonio Di Rosa, Lorenzo Grasso, Vincenzo Trichillo, Roberto
Vellecco, uno ciascuno agli altri (Antonio Di Marino, Giuseppe Santopaolo,
Flora Del Prete, Maria Luisa Ferrigno, Maddalena Trinchillo, Antonio Mauriello.
Al sindaco ne sarebbero toccati sei, ma avrebbe dovuto accontentare qualche suo
fedelissimo, tra cui Pasquale Napolano, ex assessore ai tempi di Granata
sindaco.
Nulla di illegale, poiché la legge prevede la nomina
diretta degli scrutatori, ma in quasi tutti i Comuni dell’hinterland si è
preferito adottare il metodo del sorteggio sia per una questione di trasparenza
sia per agevolare i più bisognosi del territorio che vivono veramente
nell’indigenza totale.
La Commissione elettorale, presieduta dal
sindaco Giuseppe Salatiello, fu eletta nel Consiglio comunale del 6
giugno del 2013. Ne fanno parte tre componenti effettivi e tre supplenti.
Componenti effettivi: Giuseppe
Santopaolo e Maddalena Trinchillo per la
maggioranza; Angela De Vito per la minoranza.
Supplenti: Vincenzo Trinchillo, Roberto
Vellecco, Flora Del Prete, tutti e tre consiglieri comunali di
maggioranza, poiché la Del Prete, eletta nella lista Pirozzi, pochi mesi dopo
l’insediamento dell’amministrazione Salatiello, decise di passare dai banchi
dell’opposizione a quelli della maggioranza. Nella Commissione riunitasi
lunedì di Albis, il consigliere comunale Vincenzo Trinchillo ha sostituito il
suo collega Giuseppe Santopaolo.