Sono
oneri destinati all’ufficio Rup. La legge definisce che il compenso del 2% dell’importo
a base d’asta dei lavori di un' opera va ripartito tra il responsabile unico del
procedimento e i vari collaboratori. Gli incentivi, però, si possono dividere
solo se esiste un regolamento per la ripartizione del fondo per la
progettazione e l’innovazione. Al Comune di Calvizzano tale regolamento è stato
approvato dalla giunta il 22 dicembre scorso, mentre gli atti gestionali,
attraverso i quali si concretizzano le divisioni delle somme spettanti, sono
stati redatti il giorno seguente
Albo pretorio sito istituzionale: come mai per le determine 178 -179-180-181-182 non compare l'oggetto? |
Ecco
opera per opera i compensi da percepire
Rete
Fognaria
Ing. Lorenzo Tammaro (rup): 20.863 euro; geometra Giuseppe
D’Angelo, geometra Raffaele Ordichelli e Anna Fioretti (collaboratori interni): 1.545,47 euro cadauno.
Rete
idrica
Ing. Lorenzo Tammaro (rup): 8.861,87 euro; D’Angelo, Ordichelli e Fioretti (collaboratori
interni): 656,43 euro cadauno.
Palazzetto
dello Sport
Ing. Lorenzo Tammaro (rup): 4.680 euro; D’Angelo e Ordichelli (collaboratori interni): 866,67 euro cadauno; Fioretti
(collaboratrice interna): 346,67 euro.
Campetti
Playground
Ing. Lorenzo Tammaro (rup): 309,25 euro; D’Angelo, Ordichelli, Fioretti (collaboratori
interni): 20,62 euro cadauno.
Qualcuno si è chiesto: come mai l’incentivo
ripartito riguarderebbe anche alcune opere già collaudate antecedentemente all’approvazione
del regolamento?
La risposta è nell’articolo 15 del regolamento
stesso, redatto dall’ufficio tecnico e convalidato della giunta.
“…Gli
incentivi già maturati – è scritto –
alla data di entrata in vigore della legge 114/2014 (18/8/2014), e relativi
alle opere in corso di realizzazione o in fase di collaudo, ovvero alle opere
per le quali sia stato emesso precedentemente alla data del 18/8/2014, il
certificato di collaudo e/o regolare esecuzione, saranno comunque erogati
secondo le disposizioni del presente Regolamento e conformemente alle
previgenti disposizioni normative del Codice dei Contratti (D.Lgs 163/2006).
In
sede di liquidazione dei compensi già maturati alla data di entrata in vigore
del presente Regolamento, il Responsabile del Settore competente convalida il
gruppo di lavoro operante per ciascuna opera indicando il personale interno
effettivamente utilizzato ed il ruolo svolto (progettista, coordinatore per la
sicurezza, direttore dei lavori, collaudatore, Rup, collaboratori interni
tecnici e amministrativi)”.
A noi risulta che la ripartizione dell’incentivo
previsto per l’ufficio del Rup poteva avvenire
solo in seguito all’adozione di un apposito regolamento comunale, ancor prima
dell’introduzione dell’articolo 13 bis della legge 114/2014, tant’è che molti
Comuni (Marano, per fare un esempio, lo ha fatto nel 2008 ai tempi di Perrotta
sindaco), si erano adeguati subito dopo l’entrata in vigore del D.Lgs 163/2006.
Premesso che l’albo pretorio on line è stato istituito nel 2011, che a
Calvizzano è una missione impossibile risalire ad atti pubblicati negli anni
addietro, è legittimo chiedersi: per tutte le opere progettate e realizzate dal
2006 in poi sono stati percepiti oneri inerenti la progettazione interna?
Sequino:
per il Palazzetto dello sport si sono divisi circa 15mila euro di incentivi, ma
si rischia di non rendicontare all’Europa entro il 31 dicembre 2015
Sulla questione della ripartizione degli incentivi
interviene il consigliere di minoranza Biagio Sequino: “sommando – dice - gli 8mila euro percepiti dalla commissione giudicatrice
della gara d’appalto ai 6mila700 euro
guadagnati dai membri dell’ufficio Rup, si arriva a circa 15mila euro di incentivazioni. Tutto regolare, ci mancherebbe
altro, ma chi paga se vengono bloccati i fondi, visto che esiste il rischio di
non riuscire a rendicontare all’Europa entro il 31 dicembre prossimo, i soldi
spesi per il Palazzetto dello Sport? La mia osservazione è basata sul fatto che
il 28 dicembre, durante un mio sopralluogo in via Caduti di Superga, ho notato
che il cantiere era ancora aperto con diversi operai intenti a lavorare. Tutto
questo è successo perché, a mio avviso, si è perso troppo tempo per l’aggiudicazione
della gara. Voglio ricordare che è stata
bandita il 24 dicembre 2014, mentre i
lavori sono iniziati a fine agosto 2015”.