Gli operai dell’Idro-Tech hanno
lavorato anche nel giorno della festa della Repubblica per fare in modo che l’amministrazione
comunale, lunedì 8 giugno, possa inaugurare il fatidico mercato rionale. La
ditta calvizzanese che gestisce anche il servizio idrico in città è stata
incaricata dal Comune per ampliare la rete idrica, condizione necessaria per poter
predisporre i bocchettoni antincendio. Tali imboccature, tra l’altro, sono previste
dal Piano sicurezza antincendi affidato dal rup (responsabile unico del
procedimento, nel caso specifico del mercato) Francesco Paolone alla CiPiErre di Napoli al prezzo di 4.500 euro oltre iva. I bagni chimici,
invece, da impiantare e rimuovere, solo di lunedì, sono stati ordinati alla Vesuviana Trasporti e Servizi Ecologici:
il noleggio per un mese costerà 2mila
euro oltre iva, cioè più di 25mila
euro all’anno.
“Non avete fatto niente di eccezionale – ha chiosato Angela De Vito, in
consiglio comunale, dopo che il sindaco ha annunciato il giorno di apertura del mercato rionale – Anche per questa opera, come per le altre già inaugurate, è
stato solo completato il procedimento iniziato e arrivato quasi a termine dalla
precedente amministrazione”.
Per l’altro consigliere di minoranza, Biagio Sequino, invece, il mercato,
in queste condizioni, non dovrebbe proprio partire.
“Premesso – dice Sequino – che non sono pregiudizialmente sfavorevole all’istituzione
di un mercato, ma le cose vanno fatte con tutti i crismi della legalità, visto
che il sindaco, recentemente, in Consiglio comunale, ha tenuto a precisare ad
alta voce che lui incarna la trasparenza e la legalità. A parte che agli atti,
da quello che mi risulta, è depositato il parere negativo dei vigili urbani,
via Peep (la strada dove si svolgerà il mercato, ndr) manca delle condizioni di
sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario, della viabilità e della pubblica
incolumità, visto che la strada non è stata ancora collaudata”.
Al momento la cosa certa è che a distanza di 28 anni,
da quando gli ambulanti inoltrarono per la prima volta domanda al Comune,
finalmente, lunedì prossimo, salvo complicanze dell’ultima ora, avverrà il “taglio
del fatidico nastro inaugurale.