A Calvizzano non è difficile andare a finire con i piedi
nella m…: i marciapiedi, quei pochi esistenti, sono, infatti, tutti infestati
dalle cacche dei cani. Quelli più a rischio escrementi di Fido sono in via
Pietro Nenni, sulla strada Peep (dove è previso il mercatino rionale), in via
Sandro Pertini, in via Aldo Moro, nei pressi della scuola media marco Polo, in
via Papa Giovanni XXIII, dove c’è la scuola dell’infanzia delle suore discepole
di Gesù Eucaristico, dedicata alla memoria di suor Maria Machina. La
preoccupazione di coloro che ci hanno segnalato i vari casi è che negli
escrementi dei cani ci sono parassiti pericolosi che possono trasmettere
all’uomo malattie come la toxoplasmosi o le cisti da echinococco.
Sarebbe ora, dunque, che i padroni dei cani rispettassero le
norme di buona convivenza, vale a dire di chinarsi per raccogliere con una
busta, o una foglia secca, il “bisognino” del loro amico a quattro zampe e gettarlo
nel cassonetto dei rifiuti. In via Aldo Moro e via Peep i signori Di Napoli e
Di Pietro lo fanno da anni. E gli altri? Stanno a guardare e si compiacciono
quando i loro Fido defecano in ogni
angolo e luogo?
“ La cosa che più mi fa arrabbiare – afferma
Giuseppe Di Napoli - è che quando rientro a casa, dopo aver portato il cane a
fare i suoi bisogni, capita, a volte, che mi riporto indietro due merde: una
del mio cane nella paletta igienica, l'altra, chissà di chi, spalmata sotto la
scarpa”.
Poi aggiunge un breve slogan, da lui coniato per
l’occasione. “BASTA POCO , CHE CE VO': una piccola spesa, un piccolo gesto e tanta civiltà. Una cacca di cane, anche se piccola, è sempre fatta di
merda ..... RACCOGLILA !”.
Sarebbe ora che il sindaco emanasse un’apposita ordinanza, prevedendo anche una sanzione amministrativa per coloro che trasgrediscono la norma.
Sarebbe ora che il sindaco emanasse un’apposita ordinanza, prevedendo anche una sanzione amministrativa per coloro che trasgrediscono la norma.