Navetta interna e adotta un’aiuola: due progetti ancora in alto mare

aiuola adiacente coop. La Pineta



Navetta interna.  Il servizio fu annunciato in pompa magna dal sindaco Salatiello e da Vincenzo Trinchillo, consigliere comunale delegato ai Trasporti, tant’è che la città, pochi mesi dopo l’insediamento della nuova amministrazione, fu tappezzata di manifesti per invitare i cittadini a firmare la manifestazione d’interesse, durante la quale, poi, furono raccolte 150 adesioni. Ci si affrettò anche a redigere il regolamento e ad approvarlo in consiglio comunale, nella seduta del 20 dicembre 2013, ma, a distanza di circa 7 mesi, del trasporto pubblico interno gratuito (senza quota di compartecipazione dei cittadini, come è scritto all’art. 6 del regolamento) per raggiungere il nuovo Distretto sanitario di Corso Italia a Villaricca, si sono perse le tracce. C’è da approntare il capitolato d’appalto, dopodiché va bandita la gara per l’espletamento del servizio: entrambi i compiti spettano al responsabile dell’ Ufficio a cui fanno capo i Trasporti. Il nuovo servizio dovrebbe essere finanziato, come ha dichiarato il sindaco, con il ricavato delle tasse sui tabelloni pubblicitari.   
Adotta un’aiuola   Se l’iter per l’istituzione di un servizio navetta interna ha subito un rallentamento, quello per l’adozione di uno spazio di verde pubblico da parte di sponsor privati, non sarebbe mai decollato. Infatti, l’unico atto prodotto, da quello che ci risulta (la nostra fonte è il sito istituzionale che andrebbe totalmente modificato, visto che per i visitatori risulta una mission impossible trovare gli atti archiviati) sarebbe quello prodotto dalla giunta il 23 luglio del 2013, cioè circa un anno fa. In questa delibera fu deciso di avviare il piano “Adotta un’aiuola” e furono anche impartite le direttive per la scelta degli assegnatari con i quali stipulare i contratti di sponsorizzazione delle aree verdi, cioè persone fisiche o giuridiche, aziende, titolari di pubblici esercizi. Furono anche individuati i siti da curare e valorizzare. Eccoli: Largo Caracciolo; Parcheggio via Ritiro; Piazza Umberto I ( i pini); Piazza Umberto I (monumento ai caduti); Incrocio viale della Resistenza, viale Sandro Pertini, via San Pietro (rotatoria); viale della Repubblica (verde adiacente edicola); via Nenni (aiuole primo tratto e quelle all’altezza dell’edificio case popolari); Via Galiero (area verde adiacente al parcheggio); Piazza San Pietro; Via Aldo Moro (aiuola adiacente coop. La Pineta 75 e area comunale ai confini con Marano). Insomma, la pubblicazione del bando (cosa già fatta a Mugnano e Marano), non sarebbe ancora avvenuta. A Villaricca, invece, la sistemazione delle aree a verde da parte dei privati è già operativa e ben funzionante da diversi anni.  






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