Assegnata all’assessore Di Rosa la delega di vicesindaco


Antonio Di Rosa, 63 anni ad aprile, è il vicesindaco del Comune di Calvizzano. Tale carica, scoperta da 9 mesi, gli è stata affidata in questi giorni dal sindaco Salatiello. Di Rosa riveste anche il ruolo di assessore alla Tutela ambientale, alla Gestione dei rifiuti, alla Raccolta differenziata, alla Manutenzione del Verde ed è referente per la riqualificazione urbana della zona al confine con Villaricca che comprende via Dante Alighieri, via Mazzini, via Petrarca e traverse.  I papabili alla carica di vicesindaco erano gli assessori Maria Luisa Ferrigno (la lady preferenza calvizzanese), Cristofaro Agliata e lo stesso Di Rosa: il sindaco, però, ha preferito quest’ultimo, perché è stato tra i primi a riporgli la fiducia, abbandonando anzitempo l’ex sindaco Granata. Di Rosa, autentico recordman di voti, è  consigliere comunale dal 1997: una sola volta si è seduto nei banchi dell’opposizione, poi è sempre stato in maggioranza, rivestendo quasi sempre il ruolo di assessore e, in una delle giunte Pirozzi, è stato pure vice sindaco. E’ l’unico consigliere comunale ad avere la licenza elementare, ma ha tanta esperienza e fiuto politico. E’ un irriducibile berlusconiano, ma, al di là del colore politico, soprattutto una persona seria: non si è mai sottratto alle nostre domande e non si è mai permesso di guardarci in cagnesco (a differenza di qualche altro amministratore o consigliere di maggioranza), quando ci siamo permessi di criticarlo. Gli auguriamo un proficuo lavoro a favore della collettività calvizzanese.
Alla Cultura, invece, ci pensa Flora Del Prete
Il sindaco ha pensato di coinvolgere a pieno titolo nella sua amministrazione anche  Flora Del Prete, la consigliere comunale eletta con Pirozzi e trasmigrata immediatamente nei banchi della maggioranza. Salatiello, però, non si è dimenticato di questo gesto e le ha riservato le deleghe all’Associazionismo, al Servizio civile e alla Cultura.           


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