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Gli svernamenti abusivi nel tratto
calvizzanese dell’ Alveo Camaldoli continuano senza sosta. Nel canale
naturale che dovrebbe convogliare solo acqua piovana si può trovare di tutto:
liquami fognari, materiale nocivo di ogni genere e perfino carcasse di auto.
Bisogna assolutamente fermare questo scempio, prima che sia troppo tardi.
L’inquinamento ambientale provocato da questi liquami fognari, associato a
quello provocato dai gas di scarico delle auto, dai ripetitori di telefonia
mobile, eccetera, sta mietendo, da queste parti, troppe vittime, per cui non si può più assistere da spettatori
passivi a questo disastro. Visto che le elezioni amministrative sono
imminenti, ricordiamo ai candidati sindaco di inserire al primo punto dei
loro programmi il problema dell’inquinamento ambientale. Cosa fare per la
bonifica dell’ Alveo Camaldoli? Siccome occorrono diversi milioni di euro che
non sono nelle disponibilità dei Comuni, va avviata una battaglia sinergica
intercomunale per far sbloccare i fondi ADR (Accordi di reciprocità)
dell’area giuglianese, il nuovo strumento di programmazione negoziata, varato
nel 2009 e finanziato con i fondi nazionali Fas (Fondo aree sottoutilizzate)
dirottati al Nord dall’ultimo governo Berlusconi. L’idea portante dell’ADR
della nostra zona è proprio il risanamento dell’Alveo Camaldoli, al quale
sono associati diversi sotto progetti varati da ogni Comune. Il progetto
dell’area giuglianese si è classificato al secondo posto tra i 45 Adr della
Campania e prevede un investimento di 85 milioni di euro, ai quali vanno
aggiunti 8 milioni di risorse locali e 7 milioni di risorse private. Per
Calvizzano, ad esempio, sono previsti 3 milioni di euro aggiuntivi, di cui
due occorreranno, qualora verranno sbloccati i fondi, per risanare il Vallone Fossa del Carmine,
mentre con l’altro milione, l’amministrazione Granata, che a suo tempo
partecipò al tavolo delle trattative,
pensò di destinarli alla costruzione ex novo di un collettore fognario
(con relativa strada sovrastante) che, partendo dalla via Alveo Camaldoli,
arriverebbe sulla circumvallazione esterna, andando a innestarsi
sull’adduttore principale.
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