“Via Garibaldi scoppia e il Comune, nonostante le nostre
numerose petizioni non muove un dito".
Protestano i numerosi abitanti del tratto iniziale della
piccola stradina, che incrocia via dell’Indipendenza: non ce la fanno più a
convivere con il via vai di automobili che, oltre a costituire un autentico
pericolo per l’incolumità dei pedoni, visto che non ci sono marciapiedi,
rendono l’aria irrespirabile a causa dei numerosi gas di scarico. La strada è
stretta ma è fondamentale per la viabilità cittadina, poiché costituisce il
percorso più breve, per coloro che abitano in via Sandro Pertini o nella zona
cooperative, per dirigersi in direzione Napoli o circumvallazione esterna
“Questa strada –
afferma il signor Trinchillo – fu
concepita per il passaggio dei carretti ed è rimasta come tanti anni fa. E’ mai
possibile che non si è mai pensato di trovare un’alternativa? Eppure ad ogni
campagna elettorale, i politici di turno hanno fatto a gara a chi promette di
più. Il mio balcone è stato più volte urtato dai grossi camion, perché non riescono
a transitare”.
“Il problema di via Garibaldi – afferma il Primo cittadino,
Giuseppe Granata – verrà risolto non appena sarà operativo il Piano
urbanistico, poiché abbiamo previsto diverse strade alternative a questo
percorso abituale di numerosi automobilisti”.
Occorrerebbero, dunque, se le cose dovessero filare liscio,
tra approvazione del Puc e reperimento delle risorse per la realizzazione di
nuove strade, ancora diversi anni: nel frattempo perché non vengono
sperimentati nuovi sistemi di circolazione, come ad esempio il senso unico di
corso Mirabelli, in direzione Mugnano?