Marano, “La D’Azeglio fa gol con la pace e l’inclusione”: festa tutta azzurra nella scuola di via Piave

 

Svelato il murales dedicato ai calciatori del Napoli Kim, Osimhen e Kvara, realizzato da un gruppo di alunni

 

Una festa tutta azzurra alla scuola media Massimo D’Azeglio di Marano di Napoli, per l’inaugurazione del murales per festeggiare la vittoria partenopea e mandare un chiaro messaggio di inclusione e pace.

In un clima di gioia e attesa, è trascorso un pomeriggio di colori e musica, in cui i ragazzi si sono cimentati in un balletto celebrativo, dando sfogo alla propria creatività ed energia; denominatore comune la condivisione di un sentimento positivo di orgoglio e unione.

Il progetto, coordinato dal professore Salvatore Topo, si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani alla scuola- che deve diventare luogo di ritrovo e comunicazione-nonché di sensibilizzarli rispetto a tematiche sociali come la diversità.

Alle spalle dei ragazzi, si stagliano le figure di Osimhen, Kvara e Kim- un nigeriano, un georgiano e un coreano- scelta simbolica e significativa, come ha sottolineato il preside Raffaele Romano, per sollecitare una lotta comune di studenti e docenti contro l’ineguaglianza e per promuovere la costruzione di società pacifiche che rispettino i diritti umani. Esplicativo è infatti lo slogan “Insieme, nel rispetto delle diversità, si vince! – La D’Azeglio fa gol con la pace e l’inclusione”, chiaro riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030.

“Lavorare con i giovani è sempre stimolante”, questo è il messaggio lanciato dal professore e tutor Andrea Passalacqua, a testimonianza che, se adeguatamente coinvolti e incoraggiati, i ragazzi possono crescere nel rispetto della legalità e partecipare alla costruzione di un mondo più tollerante e aperto al dialogo.

Martina Maja

Il preside Raffaele Romano

 


La festa

 

Martina Maja intervista il tutor Andrea Passalacqua



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