Gli abitanti di
via Madre Teresa di Calcutta, una traversa di via del Mare (Città Giardino), tirarono
un sospiro di sollievo quando nel 2009 appresero la bella notizia della
realizzazione delle fogne e del rifacimento manto stradale con i soldi (280mila
euro) stanziati dal Ministero dell’Ambiente a titolo di compensazioni ambientali
per i danni causati dalla discarica di Chiaiano. A distanza di 12 anni, è
cambiato solo i loro umore, diventato nero, come i pozzi a tenuta, realizzati
per la mancanza di fogne, il cui spurgo costa fior di quattrini. I lavori,
infatti, non sono mai iniziati, nonostante le promesse di coloro che a ogni
tornata elettorale si recavano da quelle parti a chiedere voti. Anche per
questa opera pubblica, come per il risanamento di via Pigno (ne abbiamo parlato
recentemente in un altro articolo), per evitare ulteriori ritardi, il Comune ha
chiesto al Ministero dell’Ambiente di espletare in proprio la gara d’appalto,
dal momento che già da tempo è stato approvato il progetto esecutivo. L’ok è
arrivato, ma non è stata ancora accreditata la somma stanziata.