Da 48 ore si è aperta la 67esima crisi di
governo. Ancora una volta voluta da un partito della maggioranza: “Italia Viva”.
Le accuse rivolte al Premier e all’intero esecutivo sono le stesse che
portarono alla crisi del precedente governo Conte 1, aperta da Salvini, all'
epoca in maggioranza. In primis poca collegialità, poca condivisione delle
decisioni prese dall'esecutivo; uso smodato dei DCPM con il conseguente poco
rispetto per il Parlamento e azione lenta se non inesistente per la risoluzione
dei problemi importanti per la ripresa dell'economia del Paese. Il ripetersi di
un percorso tendente a bypassare le regole democratiche butta ombre
sull'esecutivo: da più parti ci si domanda se il prorogare lo stato di
emergenza non sia servito a governare al di fuori del Parlamento con atti
direttori. Inoltre, l'ennesima crisi del governo Conte 2, per le stesse
motivazioni della sfiducia del Conte 1, fa nascere un dubbio sulla visione
distorta del governare da parte di Conte. Comunque, l'attuale crisi di governo
assume una valenza di particolare gravità, in quanto nasce in un periodo di
emergenza sanitaria ed economica dovuta alla pandemia, con centinaia di morti al
giorno e la chiusura di migliaia di attività per Covid, con una prospettiva da
vero disastro socio- economico. Situazione che ha bisogno di un governo
autorevole con un premier forte, sostenuto da forze politiche che hanno peso
nel panorama europeo. Dopo il fallimento del Conte 1, per mano della Lega di
Salvini, all'epoca in maggioranza, e il deragliamento del Conte 2, sfiduciato
da Italia Viva di Renzi, pensare a un governo Conte 3, tenuto in piedi dai
cosiddetti "responsabili" parlamentari in cerca d'autore, fa tremare,
e mette alla berlina il paese agli occhi del mondo intero. La crisi di governo
in tempo di pandemia è un atto grave nei confronti del Paese, è mancanza di
rispetto nei confronti delle migliaia di morti e dei tanti imprenditori che
hanno dovuto chiudere le proprie attività per l'emergenza Covid. Intervenga il
Presidente Mattarella per una soluzione celere e di alto profilo politico,
capace di far uscire il paese dalla crisi sanitaria, economica e sociale.
Michele Izzo, giornalista