Continuano senza sosta le battaglie della consigliera Fanelli in difesa dell’ambiente, l’unico vero politico rimasto a Marano: “stop allo scempio ambientale dell’Alveo Fossa del Carmine”
Dopo l’ex
sindaco Mauro Bertini, dimissionario, alle prese con i suoi problemi giudiziari,
e Pasquale Albano, candidato a sindaco alle ultime amministrative, pure lui
dimissionario, la speranza di una dura opposizione è nell’attivismo della pasionaria della politica locale Fanelli
Sversamenti abusivi
di liquami e delle acque reflue domestiche ed oneri di depurazione addebitati
in bollette dei canoni idrici. I due temi sono fortemente collegati. In questi
giorni ho ulteriormente approfondito con l'ufficio tributi il tema degli oneri di
depurazione addebitati in bolletta per le strade non servite dalla rete
fognaria. È sacrosanto che non vengano addebitati gli oneri di depurazione per
quegli abitazioni non servite da rete fognaria. L'amministrazione dovrebbe
assolutamente dare mandato all'ufficio tecnico affinché certifichi le strade
con esattezza indicando anche i numeri civici non coperte da rete fognaria per
consentire all'ufficio acquedotto di decurtare in automatico gli oneri di
depurazione per le abitazioni non servite da rete fognaria pubblica. Trovo
assolutamente necessario che la condizione essenziale debba però essere quella
di dimostrare come vengono smaltite le acque reflue. Chi possiede un "
pozzo nero" deve assolutamente esibire regolare contratto e fattura che garantisca
il corretto smaltimento. A tutela dei cittadini che smaltiscono legalmente ed
anche per quelli che attendono la rete fognaria da anni. Non si deve
assolutamente consentire MAI PIÙ un disastro ambientale come accaduto nell'
alveo della Fossa del Carmine in cui i cittadini per anni hanno sversato
illegalmente le acque reflue come documentato dai reportage di Calvizzanoweb. Che fine ha fatto quella vertenza? Che fine
hanno fatto quelle azioni di denuncia? Perché si è arenato tutto? Qualcuno ce
lo può spiegare? È stato tutto riposto nel cassetto? È terminata per
l'emergenza Covid la fase 1 ed il mare, i fiumi ed i suoli sono tornati ad
essere inquinati da rifiuti e da acque nere. Le immagini dell'area del Volturno
all'inizio della fase due sono impresse ancora nella mente di tutti. Non serve
indignarci sui social, serve che la politica metta la parola fine a tutte le
azioni dei singoli che stuprano i territori con le loro azioni illegali. Il
tema è vasto e non sono consentite approssimazioni si deve coniugare la
giustizia sociale con la giustizia ambientale.
Stefania Fanelli,
consigliere comunale Sinistra Italiana-Leu