Marano,
impegnati circa 1.500 euro per sgombrare l’immobile confiscato ai Polverino
Affidato alla General
Service s.r.l. con sede a Marano il servizio di trasloco relativo alle
attività di sgombero dell’immobile sito in via Marano Pianura 211, confiscato
in danno di Giuseppe Polverino con sentenza della Corte Suprema di Cassazione.
L’ufficio tecnico, retto a interim dal segretario comunale Luigi Cupolo, è stato impegnato con la Questura di Napoli alle
operazioni di sgombero dell’immobile confiscato: in quella sede si è convenuto
che il Comune di Marano dovesse provvedere a garantire lo spostamento dei
mobili presenti all’interno dell’abitazione. Il servizio, costato 1.200 euro oltre iva, è stato affidato
alla General Service, la ditta che ha curato pure il trasloco degli uffici comunali presso la
nuova struttura (ex tribunale) di via Salvatore Nuvoletta, al prezzo di 33mila470 euro, in quanto vincitrice di
una procedura negoziata la cui aggiudicazione è avvenuta il 23 febbraio
2015.
Melito,
liquidati stipendi sindaco e assessori
Liquidati stipendi del mese di dicembre al sindaco,
agli assessori e al presidente del
Consiglio comunale. Gli amministratori non percepiscono la tredicesima. Ecco le somme.
Sindaco Venanzio
Carpentieri: 3.4060,26 euro.
Vicesindaco Marina Mastropasqua: 1.903,15 euro. Dominique Pellecchia,
assessore: 1.193,93 euro. Stefano Capozzi, assessore: 1557,12 euro. Raffaele Cecere, assessore: 1.557,12
euro. Gennaro Maisto, assessore:
1.557,12 euro. Pietro D’Angelo, presidente consiglio comunale: 778,56 euro.
Ambito Marano-Quarto,
ricevuti 10mila euro dalla Città Metropolitana per trasporto disabili Istituti superiori
L’ambito territoriale Marano-Quarto dei servizi
sociali, provvederà, per tutto il 2016, al traporto presso gli Istituti
superiori degli alunni disabili residenti sia a Marano che a Quarto. Il tutto a
spese della Città Metropolitana che ha elargito un contributo di 10mila euro.
Qualiano,
rinnovata la convenzione con professionisti esperti di fondi europei
Visto il buon esito delle attività svolte finora dai
componenti dell’ufficio Europa, l’amministrazione ha ritenuto opportuno
rinnovare la convenzione per l’intero mandato del sindaco. I professionisti,
selezionati attraverso un bando pubblico, hanno saputo intercettare fonti di
finanziamento europeo, dando la possibilità al Comune di programmare e
realizzare diverse opere. La convenzione fu stipulata ad aprile 2014 ma era
scaduta il 31 dicembre 2015.
Marano.
Gli studenti del liceo Segrè: sulla sospensione del corteo di protesta, non ci
siamo fatti “infinocchiare” dal sindaco
Alberto Arienzo |
Sulla sospensione del corteo di protesta da parte
degli studenti del liceo Segrè, non sono mancate le polemiche e le
strumentalizzazioni politiche. Un sito locale è andato giù duro, titolando che
i manifestanti si sarebbero fatti “infinocchiare” dal sindaco Angelo Liccardo.
Ma, all’insinuazione, subito è arrivata la risposta di alcuni attivisti del
movimento studentesco.
“Se essere infinocchiati – dice Alberto Arienzo, rappresentante degli studenti del Segrè –
significa ottenere quello che la nostra scuola desidera da dieci anni, allora
mi sono fatto infinocchiare e anche alla grande”.
Ricordiamo che la protesta è nata perché si era
paventato il trasferimento di 13 aule
presso la sede di Mugnano, per lavori improcrastinabili all’interno
dell’Istituto di via Falcone. Ma il sindaco e l'assessore alla Pubblica
Istruzione, Anna Sorrentino, in un documento consegnato ai rappresentanti degli
studenti, si sono impegnati a terminare i lavori entro quest’anno.
“Questo non significa – afferma Imma Pepino del
collettivo studentesco – che la nostra lotta si fermi. Resteremo sempre in
allerta, poiché non ci fidiamo di quello che ci è stato detto”.
Villaricca.
Affidato il servizio ricovero cani randagi, ma è in cantiere un progetto per
incentivare l’adozione degli amici a quattro zampe
Sarà “La
Sfinge Srl” con sede in Sant’Anastasia, la ditta che si occuperà nei
prossimi sedici mesi del servizio di ricovero, alimentazione e profilassi dei
cani randagi catturati sul territorio comunale. Ha vinto la gara d’appalto
bandita con procedura aperta, presentando un ribasso del 5% sull’importo a base
d’asta di 50mila euro oltre iva,
pertanto svolgerà il servizio per un importo netto di 45mila euro oltre iva. In questi giorni, appena saranno risolti i
problemi con la Green Park, la ditta
che finora si è occupata della prestazione, si procederà anche alla stipula del
contratto.
La Sfinge, nel 2010, si ritrovò al centro di una
vicenda di cui se ne occupò anche la nota trasmissione “Striscia la Notizia”:
alla struttura fu revocata l’autorizzazione sanitaria per le agghiaccianti
condizioni in cui furo trovati i cani. Per questo motivo il comandante dei
vigili urbani Luigi Verde, persona che a detta di chi l’ha conosciuto tiene
molto al rispetto e al benessere degli animali, ha voluto vederci chiaro, prima
di procedere all’assegnazione.
“Ho avuto l’ok ad andare avanti – dice Verde – dalla dottoressa Cozzolino del
Dipartimento servizio veterinario dell’Asl Napoli 2 nord – Resta il fatto che
appena i randagi saranno trasferiti dal canile della Green Park a quello
gestito dalla Sfinge, continueremo a fare, come abbiamo sempre fatto, controlli
periodici per verificare le condizioni di mantenimento dei circa 40 randagi
appartenenti al nostro territorio”.
Da questo punto di vista non dovrebbero esserci
problemi, poiché Villaricca ha sempre fatto scuola nel campo del rispetto degli
animali. Sul territorio, infatti, operano due associazioni animaliste:
l’U.N.A.T.A.A. e l’E.N.P.A.
Quest’ultima, nei giorni scorsi, ha inaugurato la nuova sede, ubicata nei locali della Villa Comunale di Villaricca al Corso
Italia. E’ presieduta dal Cav. Jean Pierre Coco.
Inoltre,
il comandante dei vigili, sta approntando un progetto, da sottoporre al vaglio
dell’amministrazione, che punti a incentivare l’adozione degli amici a quattro
zampe, con il duplice scopo di garantirne il benessere e sottrarli al rischio
di maltrattamenti.
“Con
un piccolo incentivo economico da elargire a chi si prenderà cura dei cani
abbandonati – conclude Verde – raggiungeremo il duplice scopo di garantire un
affetto agli animali e di far risparmiare al Comune fior di quattrini, visto
gli elevati costi annui del servizio di
ricovero”.