Possono tirare un sospiro di sollievo le 17 ragazze
madri di Calvizzano visto che hanno potuto ritirare la prima tranche dei soldi
che vengono stanziati annualmente dalla Regione in base alla legge 328/2000. Il
Comune, per il 2015, ha impegnato 33mila816,
32 euro, ma le madri nubili si sono divise i 16mila 913 euro del primo semestre, distribuiti in base al reddito
e al numero di figli. L’altra tranche semestrale sarà incassata a fine anno
oppure a inizio 2016. I soldi sono stati anticipati dal Comune di Calvizzano,
come ci ha chiarito la responsabile dei Servizi sociali, Angela Cacciapuoti, ma
gli verranno girati da Melito (ente capofila), mediamente nel giro di un anno e
mezzo, non appena la Regione li smisterà ai vari Ambiti. Ricordiamo che
Calvizzano fa parte dell’Ambito sociale 16 che comprende anche i Comuni di
Mugnano, Qualiano, Villaricca, e Melito che da qualche anno è anche Comune
Capofila, compito svolto fino a qualche anno fa dal Comune di Mugnano.