Ciro Sammartano: “siamo un paese che fa pena”

 Il carabiniere in pensione che vive a Calvizzano da circa trent’anni non ce la fa più ad assistere passivamente al crescente degrado cittadino, così ha deciso di sfogare la sua rabbia sulla sua pagina facebook  


“Siamo un paese che fa pena – scrive sul noto social network Ciro Sammartano - : non ci sono autobus, i negozi stanno chiudendo, la segnaletica stradale sulle cooperative e anche in periferia è zero. I marciapiedi sono pieni di erba e cacca di cani: dobbiamo camminare in mezzo alla strada. Non se ne può più”.
                              
                        Ne approfittiamo per segnalare un’ennesima volta…


I segnali di stop (a terra e sulla palina) in via Aldo Moro all’altezza del supermercato CRAI (pochi metri prima dell’edicola) non esistono più da diversi anni. Resta il fatto che in quel posto le auto continuano a sfrecciare a gran velocità, rischiando di provocare incidenti di ogni genere.

La nostra segnalazione non è mai stata presa in considerazione. “Fusse che fusse la vorta bona?”, come diceva la buonanima di Nino Manfredi in un celebre tormentone di fine anni 50.


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