Assegnate le nuove posizioni organizzative ai responsabili di settore: per tutti il massimo compenso previsto, anche per il comandante dei vigili al quale, l’anno scorso, gli fu quasi dimezzata la retribuzione extra stipendio

Una bella notizia per i responsabili di settore: percepiranno tutti il massimo compenso previsto dalla legge, compreso il comandante dei vigili urbani al quale, l’anno scorso, gli fu quasi dimezzato l’emolumento annuale aggiuntivo allo stipendio. L’evento destò molto scalpore: in molti, infatti, lo interpretarono come una sorta di “punizione”. Resta il mistero Paolone. Perché il responsabile del settore Attività produttive non risulta ancora tra gli assegnatari della posizione organizzativa?  
“Non è dipeso da me – afferma Salatiello – Il signor Paolone mi ha riferito di aver avuto un piccolo contrattempo che, però, ha risolto, per cui, a breve, gli assegnerò la posizione organizzativa”.
Le indennità previste per le posizioni organizzative, stando alla legge, variano, in base ai carichi di lavoro e agli obiettivi raggiunti, da un minimo di 6.000 a un massimo di circa  12.900 euro lordi annui. Ecco i nomi con i rispettivi settori e, in parentesi, i compensi lordi percepiti.  Angela Cacciaputoti : Servizi sociali (12.911,41 euro); Nello Abbate: Demografico- Elettorale e Statistica (12.911,41 euro); Margherita Mauriello: Organi istituzionali (12.911,41 euro); Vitantonio Marchesano: Polizia municipale (12.911,41 euro); Salvatore Sabatino: Economico e finanziario (12.911,41euro); Lorenzo Tammaro: Tecnico manutentivo (12.911,41 euro). I responsabili di settore devono essere di categoria D: in aggiunta allo stipendio percepiscono  appunto le posizioni organizzative, più il premio di risultato il cui valore massimo è il 25% dell’indennità di posizione. Tale percentuale viene stabilita dall’organismo indipendente di valutazione (ex nucleo di valutazione) sulla base degli obiettivi raggiunti, stabiliti dall’amministrazione, poiché a Calvizzano, essendo un Comune di piccole dimensioni, non sono previsti dirigenti in pianta organica. Anche la quantificazione economica della posizione organizzativa, nel caso specifico, viene stabilita dal sindaco, in base alla pesatura degli incarichi (c’è un apposito software) e a valutazioni. Insomma, un capo settore del Comune di Calvizzano, oltre allo stipendio, porta a casa circa 16mila200 euro annui aggiuntivi. Li meritano tutti nella massima misura?
Un’altra osservazione. Premesso che in un Comune come il nostro, dove la pianta organica non prevede figure dirigenziali,  non possono assolutamente mancare figure apicali, alle quali sono demandate le responsabilità gestionali; ritenuto che sotto l’aspetto lavorativo i nostri funzionari siano tutte persone valide, non sono troppo 7 responsabili di settore? Un esempio su tutti. A  Qualiano, un Comune con il doppio degli abitanti di Calvizzano e più del doppio dei dipendenti del nostro ente, operano solo 4 capi settore.    






     

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