Farmacia comunale, ora la palla passa di nuovo al Tar

Il tribunale amministrativo regionale entrerà nel merito della vicenda il 25 giugno prossimo

Essendo venuti in possesso dei documenti relativi al contenzioso tra il Consorzio Intercomunale per i Servizi Socio-Sanitari (CISS) e il Comune di Calvizzano sulla questione farmacia comunale, siamo in grado di fornire ai nostri lettori ulteriori elementi chiarificatori di una vicenda che va avanti da circa due anni.

I fatti in breve.
Il CISS, difeso dall’avvocato Pierpaolo Barretta, ricorre al Tar per l’annullamento previa sospensione dell’efficacia della delibera di consiglio comunale avente a oggetto la localizzazione della terza sede farmaceutica comunale, del bando di gara finalizzato alla gestione della farmacia e della delibera di consiglio comunale avente a oggetto il recesso della convenzione tra il Comune e il CISS. Il Comune di Calvizzano è difeso dall’avvocato Antonio Sasso. La seconda sezione del Tribunale amministrativo della Regione Campania, riunito in Camera di Consiglio il 18-12-2014, accoglie la domanda cautelare presentata dal CISS e sospende l’efficacia degli atti della procedura di affidamento della gestione della farmacia comunale. Inoltre, fissa la trattazione della causa nel merito da svolgersi nella pubblica udienza del 25 giugno 2015.
Il Comune di Calvizzano nel frattempo ricorre al Consiglio di Stato avverso l’ordinanza di sospensiva del Tar. Ma il Consiglio di Stato (con sede a Roma), nella Camera di Consiglio del 22 gennaio 2015, respinge l’appello.
Ora la palla passa di nuovo al Tribunale amministrativo che, il 25 giugno prossimo, entrerà nel merito della causa. Ma il capitolo contenzioso  Comune- CISS potrebbe ancora non chiudersi in questa data, poiché  uno dei due enti (dipende da chi soccomberà) potrebbe ricorrere in appello al Consiglio di Stato, contro la decisione del Tar.  
  
Storia della farmacia comunale   
Al C.I.S.S. (il Consorzio che si occupa anche della gestione delle farmacie Comunali) il Comune di Calvizzano aderì nel 2010 ai tempi dell’amministrazione Granata. L’attuale sindaco, Giuseppe Salatiello, però, nel 2013, qualche mese dopo il suo insediamento, decise di fuoriuscirne e lo fece portando la questione  in Consiglio comunale. In seguito al provvedimento di recesso, cominciarono i primi problemi per il Comune: il Dipartimento della Salute e delle Risorse naturali della Giunta Regionale della Campania  emanò un decreto nel quale veniva dichiarata la decadenza del diritto di prelazione della terza sede farmaceutica nel nostro Comune. Il motivo? L’amministrazione comunale, stando a quanto scritto nel decreto dirigenziale regionale 150 del 29-07-2014, non era riuscita ad adottare tutti gli atti necessari all’apertura della farmacia entro i 120 giorni prescrittogli dall’Ente regionale. Nonostante tutto, l’amministrazione decise di proseguire con il bando di gara  per l’individuazione di un concessionario privato che avrebbe dovuto gestire l’istituenda farmacia comunale e di optare per un eventuale ricorso al Tar contro il provvedimento regionale. Alla giustizia amministrativa, però, si rivolse il Consorzio per i Servizi Socio-Sanitari, il che indusse il responsabile dell’Ufficio Attività Produttive, Francesco Paolone, a interrompere l’efficacia dell’atto con il quale provvide a bandire la gara d’appalto. Della decisione furono avvisati i 6 concorrenti che entro il 29 settembre 2014, giorno di scadenza della gara, consegnarono i plichi all’ufficio gare e contratti. La difesa del Comune davanti al Tar fu affidata all’avvocato Antonio Sasso con studio a Napoli, in via Toledo.
Va ricordato che per l’istituzione della terza farmacia finora sono stati impegnati circa 18mila euro: circa 7mila per il ricorso al Tar; circa 7mila per la pubblicazione del bando; circa 2mila per la perizia di stima, affidata al commercialista Oreste Granata; circa 2mila per un incarico di consulenza affidato all’avvocato Stefano Curcio.  

Consorzio Intercomunale CISS
Il Consorzio Intercomunale per i Servizi Socio Sanitari – C.I.SS. ha ad oggetto la Gestione dei servizi socio-sanitari di pubblica utilità, non pertinenti alla Legge n.328 del 2000 e la gestione delle farmacie comunali.
La sede legale ed Amministrativa è presso la società Inco.Farma S.p.A., in Via Taddeo da Sessa a NAPOLI.
CAPITALE SOCIALE, FONDO CONSORTILE di EURO 17.000,00. (Dati bilancio 2012)
Le azioni sono così ripartite:
1. Comune di Sant’Antonio Abate (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
2. Comune di Caivano (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
3. Comune di Cercola (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
4. Comune di Sant’Arpino (CE) euro 1000,00, pari a 5,88%
5. Comune di Castel Volturno (CE) euro 1000,00, pari a 5,88%
6. Comune di Gricignano di Aversa (CE) euro 1000,00, pari a 5,88%
7. Comune di Palma Campania (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
8. Comune di Poggiomarino (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
9. Comune di Somma Vesuviana (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
10. Comune di Roccabascerana (AV) euro 1000,00, pari a 5,88%
11. Comune di Terzigno (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
12. Comune di Villaricca (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
13. Comune di San Nicola La Strada (CE) euro 1000,00, pari a 5,88%
14. Comune di Acerra (NA) euro 1000,00, pari a 5,88%
15. Comune di Ottaviano (NA) euro 1000,00 pari a 5,88%
16. Comune di Cesa (CE) euro 1000,00 pari a 5,88%
17. Comune di Calvizzano (NA) euro 1000,00 pari a 5,88%
Il Consiglio di Amministrazione è composto da 5 membri.
1- Carmine De Luca – Presidente CdA, decorrenza carica dal 22/05/2013 per una durata di 3 anni;
2 – Antonio Falco – Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione, decorrenza carica dal 22/05/2013 per una durata di 3 anni,
3 – Paolo Caldarelli – Consigliere di Amministrazione, decorrenza carica dal 22/05/2013 per una durata di 3 anni,
4 – Pasquale Delli Paoli – Consigliere di Amministrazione, decorrenza carica dal 22/05/2013 per una durata di 3 anni,
5 – Mario D’Angelo – Consigliere di Amministrazione, decorrenza carica dal 22/05/2013 per una durata di 3 anni,
6. – Carlo Savoia – Direttore Generale, decorrenza incarico dal 20/06/2013 per una durata di 3 anni, compenso lordo annuo 35.000,00 euro.
I componenti del CdA del Consorzio CISS non percepiscono compenso. Inoltre, i componenti del CdA, già Sindaci dei Comuni consorziati, non percepiscono alcun compenso ai sensi della legge.
I componenti del Collegio dei Revisori sono:
– Presidente Antonio Galdiero
– Componente Francesco Sepe
– Componente Salvatore Simonetti
mentre come supplenti Paolino Fierro e Domenico Graziano, con decorrenza dal 22/05/2013 per la durata in
carica di 3 esercizi.


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